Australia di Baz Luhrmann rischia il flop negli Usa?
2,260,000 dollari incassati mercoledì’, 2,940,000 dollari portati a casa il giovedì. Totale: 5,200,000 dollari. Esordire con cifre simili nel lungo weekend del Ringraziamento negli Usa, dopo esser costato 140 milioni di dollari, se non son dolori poco ci manca. La solita partenza lenta, lentissima per Baz Luhrmann ed il suo Australia, a quanto pare snobbato
2,260,000 dollari incassati mercoledì’, 2,940,000 dollari portati a casa il giovedì. Totale: 5,200,000 dollari. Esordire con cifre simili nel lungo weekend del Ringraziamento negli Usa, dopo esser costato 140 milioni di dollari, se non son dolori poco ci manca. La solita partenza lenta, lentissima per Baz Luhrmann ed il suo Australia, a quanto pare snobbato e non particolarmente amato negli States. Per mesi si è parlato di capolavoro, di film acchiappa Oscar, di kolossal storico, per poi ritrovarsi con cifre simili.
Peccato che non si possa parlare di una sorpresa negativa. Baz, infatti, negli Usa non ha mai davvero sfondato. Con il suo film d’esordio, Ballroom, incassò 11 milioni di dollari, mentre è con Romeo + Juliet che inizia a prendere quella che sarà la sua corsia preferenziale, ovvero l’Europa. Il film, diventato immediatamente di culto, incassa 47 milioni di dollari negli States, con un esordio da 11 milioni al suo primo weekend di programmazione, e ben 100 nel resto del mondo.
Percorso che si è ripetuto nel 2001, con il suo capolavoro assoluto, Moulin Rouge!. Il film incassa negli States ‘solo’ 57 milioni di dollari, facendo rinascere il musical, e ben 120 all’estero, chiudendo a quota 178. Anche qui un’apertura modesta, pari a 13 milioni di dollari. A conti fatti Australia potrebbe arrivare a lunedì con 25 milioni di dollari, ovvero con in tasca all’incirca 1/5 del budget di partenza, rimanendo in linea con tutti i lavori precedenti di Baz. Ci penserà come al solito l’Europa a premiarlo. Se negli States preferiscono accalcarsi in sala per vedere Four Christmases, lui davvero non può farci nulla…