Baby Boss 2, torna Tom McGrath
E’ tutto pronto per Baby Boss 2, con la Dreamworks che ha confermato il regista del primo capitolo.
Due anni dopo i 527,965,936 dollari incassati dal primo capitolo, è ormai tutto pronto per il ritorno in sala di Baby Boss con l’annunciato capitolo due, che uscirà al cinema il 26 marzo 2021.
Ebbene secondo quanto riportato da Deadline, il regista Tom McGrath tornerà dietro la macchina da presa, con Alec Baldwin ancora una volta voce (originale) del piccolo scatenato protagonista. In precedenza, McGrath aveva diretto la trilogia di Madagascar e Megamind, sempre per la DreamWorks. Con appena cinque film girati, il regista ha fatto fatturare qualcosa come 2.7 miliardi di dollari al botteghino mondiale. Non male, per un nome ai più sconosciuto.
Nel cast vocale originale anche Steve Buscemi, Jimmy Kimmel, Lisa Kudrow e Miles Bakshi, con Michael McCullers allo script. Protagonista del film originale Tim Templeton, bambino felice di sette anni e mezzo, con i genitori che lo adorano e una fervida immaginazione che gli permette di vivere ogni situazione come un’eccitante avventura. Almeno finché non arriva in casa il nuovo fratellino, che istantaneamente monopolizza le attenzioni e l’affetto dei genitori lasciando Tim da solo a domandarsi come sia potuto succedere che il neonato sia diventato il boss in casa sua. Nello sguardo di Tim, Baby Boss è infatti un piccolo dittatore, un adulto travestito da bebè con un’agenda nascosta della quale i loro genitori sono all’oscuro. Sarà lo stesso Baby Boss a rivelare i suoi piani a Tim perché, oltre ad andare in giro in giacca, cravatta e ventiquattrore come un dirigente aziendale, è un neonato parlante, la cui missione è contrapporsi al trend che sta rubando l’attenzione dei potenziali genitori per dirottarla verso altre creature irresistibili: i cuccioli di cane.
Il film del 2017 ha dato vita anche ad una serie spinoff Netflix, intitolata Baby Boss: Di nuovo in affari.
Fonte: Comingsoon.net