Baby Killer (It’s Alive!) remake: la prima locandina
Un po’ di tempo fa il nostro dottore ci aveva avvisati che anche Baby Killer (in originale It’s Alive!) avrebbe avuto il suo remake. La paura più grande era solo una, confermata sin da subito: il piccolo mostro sarebbe stato creato ovviamente in computer grafica. Non una presa di posizione contro la CG, come non
Un po’ di tempo fa il nostro dottore ci aveva avvisati che anche Baby Killer (in originale It’s Alive!) avrebbe avuto il suo remake. La paura più grande era solo una, confermata sin da subito: il piccolo mostro sarebbe stato creato ovviamente in computer grafica. Non una presa di posizione contro la CG, come non si è contro a priori i remake (insomma…), ma pensandoci il suo uso porterà probabilmente ad una scelta non proprio condivisibile: là dove il piccolo assassino nell’originale, costruito artigianalmente dal grande Rick Baker, faceva intravedere poco di sè per quasi tutta la pellicola e manteneva così una suspense sottile e angosciante, oggi si punterà alle mostruosità fisiche per creare paura e ribrezzo. E’ una possibilità, ma non campata in aria, che vorrei fosse smentita.
Detto questo, l’originale di Larry Cohen, con i suoi due seguiti, è davvero un grandissimo film. Cohen, che oggi si dedica soprattutto alle sceneggiature (In linea con l’assassino, ma anche idiozie come Captivity), sapeva creare all’epoca film dell’orrore a costo zero che riuscivano a rispecchiare la società (di ieri e di oggi, ed è così che i suoi film restano belli), con storie, soprattutto in questo caso, di grande umanità e, sì!, anche d’amore. Baby Killer, dopotutto, è un film sorprendentemente profondo, ed è per questo che un remake lascia perplessi: su che cosa si punterà? Cohen, che ritorna sul suo script, terrà intatti i bellissimi temi proposti nell’originale o lascerà che il regista Josef Rusnak (quello de Il tredicesimo piano) si sfoghi con un horroretto splatteroso o anche no?
Staremo a vedere, anche se il progetto è abbastanza pericoloso. Intanto su continua trovate la locandina, e due immagini della protagonista Bijou Phillips. Ringraziamo Bloody Disgusting per il materiale.