Bafta 2014, vincitori: trionfo 12 anni Schiavo – La Grande Bellezza Miglior film Straniero
Gli Oscar del Cinema inglese hanno sentenziato. 12 Anni Schiavo Film dell’anno. Trionfo anche per La Grande Bellezza
Il dominio quasi assoluto di Gravity, il recupero nel finale di 12 anni Schiavo e l’ennesimo successo per La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. I Bafta 2014 sono stati da pochi minuti assegnati, dando ulteriori indiscrezioni sugli Oscar che si terranno il prossimo 3 marzo. La pellicola di Alfonso Cuaron ha fatto razzia di riconoscimenti, tra i quali quello come miglior film inglese e miglior regia, per poi farsi fregare dal titolo di McQueen a pochi metri dal traguardo, mentre il nostro Sorrentino ha nuovamente battuto La vita di Adele, puntando così sempre più all’Academy. 12 Anni Schiavo ha infatti recuperato terreno con il Bafta più atteso, l’ultimo, quello come Miglior Film dell’Anno, dopo aver perso non pochi riconoscimenti lungo il corso della serata. Solo 2 i premi portati a casa, ma uno di questi è stato il più ‘pesante’.
Premi di sceneggiatura andati ad American Hustle e Philomena, con Frozen eletto Miglior Lungometraggio Animato, Chiwetel Ejiofor Miglior attore per 12 anni Schiavo, Jennifer Lawrence Miglior attrice Non protagonista, Barkhad Abdi Miglior Attore non Protagonista e Cate Blanchett Migliore Attrice Protagonista. Altri 4 i Bafta portati a casa da Gravity, con Peter Greenaway premio speciale per il contributo dato al cinema inglese nel corso degli anni e Will Poulter eletto miglior giovane in ascesa.
Era dal lontano 1991, anno di Giuseppe Tornatore e del suo Nuovo Cinema Paradiso, che l’Italia non vinceva un Bafta, mentre ancor prima, nel 1983, solo Francesc Rosi era arrivato a tanto con Cristo si è fermato a Eboli. Neanche Roberto Benigni con La Vita è Bella riuscì nell’impresa. Fino all’arrivo della maestosa Bellezza firmato Sorrentino.
MIGLIOR FILM
12 ANNI SCHIAVO di
Steve McQueen
MIGLIOR FILM BRITANNICO
GRAVITY, Alfonso Cuarón, David Heyman, Jonás Cuarón
MIGLIOR DEBUTTO DI UN REGISTA, SCENEGGIATORE O PRODUTTORE BRITANNICO
KIERAN EVANS (Director/Writer) Kelly + Victor
MIGLIOR FILM NON IN LINGUA INGLESE
THE GREAT BEAUTY Paolo Sorrentino, Nicola Giuliano, Francesca Cima
MIGLIOR DOCUMENTARIO
THE ACT OF KILLING Joshua Oppenheimer
ANIMATED FILM
FROZEN Chris Buck, Jennifer Lee
MIGLIOR REGIA
GRAVITY Alfonso Cuarón
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
AMERICAN HUSTLE Eric Warren Singer, David O. Russell
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
PHILOMENA Steve Coogan, Jeff Pope
MIGLIOR ATTORE
CHIWETEL EJIOFOR 12 Years a Slave
MIGLIORE ATTRICE
CATE BLANCHETT Blue Jasmine
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
BARKHAD ABDI Captain Phillips
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
JENNIFER LAWRENCE American Hustle
MIGLIORE COLONNA SONORA
GRAVITY Steven Price
MIGLIOR FOTOGRAFIA
GRAVITY Emmanuel Lubezki
MIGLIOR MONTAGGIO
RUSH Dan Hanley, Mike Hill
MIGLIOR SCENOGRAFIA
THE GREAT GATSBY Catherine Martin, Beverley Dunn
MIGLIOR COSTUMI
THE GREAT GATSBY Catherine Martin
MIGLIOR TRUCCO E PARRUCCO
AMERICAN HUSTLE Evelyne Noraz, Lori McCoy-Bell
MIGLIOR SUONO
GRAVITY Glenn Freemantle, Skip Lievsay, Christopher Benstead, Niv Adiri, Chris Munro
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
GRAVITY Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk, Neil Corbould, Nikki Penny
MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE BRITANNICO
SLEEPING WITH THE FISHES James Walker, Sarah Woolner, Yousif Al-Khalifa
MIGLIOR CORTO BRITANNICO
ROOM 8 James W. Griffiths, Sophie Venner
Outstanding Contribution To British Cinema
Peter Greenaway
Rising Star Award
Will Poulter