Balle spaziali 2: misteriosi poster a New York annunciano il sequel?
Dopo l’annuncio di Mel Brooks misteriosi poster di Balle spaziali 2 sono spuntati nella metropolitana di New York.
Balle spaziali 2 sta diventando realtà? La domanda sorge spontanea dopo che alcuni misteriosi poster di questo sequel sono apparsi a New York.
L’anno scorso Mel Brooks, regista dell’originale ha confermato che un sequel di Balle spaziali era in fase di sviluppo pronto a cavalcare il successo di Star Wars: Il risveglio della Forza e c’era anche l’idea per un titolo, Spaceballs 2: The Search for More Money.
Una recente riflessione di Mel Brooks su un potenziale sequel della sua parodia datata 1987:
Pensavo a Balle Spaziali l’altro giorno…a pensarci bene, se facessi un film che uscisse subito dopo Star Wars, anche un paio di mesi dopo, il primo weekend andrebbe alla grande. Anche se fosse un flop e non recuperasse il budget, ma solo quel primo weekend ne varrebbe la pena. Potrei ancora coinvolgere Daphne Zuniga e magari Rick Moranis se volesse, e poi ci sono anche io.
Questi poster di Balle spaziali 2 che utilizzano il titolo suggerito da Mel Brooks sono apparsi in una metropolitana di New York. Si tratta di affissioni che non si sono ripetute e nessuno si è fatto avanti ancora per rivendicare il lavoro come proprio. Quindi che cosa significa? Si tratta di uno scherzo da parte qualche artista intraprendente? Il sequel è davvero riuscito a prendere forma restando cosi a lungo sotto i radar? Si tratta forse di un modo per incuriosire e misurare l’interesse dei fan in un modo simile a quello utilizzato per Deadpool con il video di prova trapelato online?
Questo tunnel della metropolitana di New York è nel momento in cui scriviamo l’unico posto in cui si possono vedere questi manifesti, ma se fossero ufficiali ne dovrebbero apparire altri a breve. Come si può vedere il poster di Balle spaziali 2 ripropone una versione parodia dell’ormai celebre casco fuso di Darth Vader visto in Star Wars: Il risveglio della Forza.
I tempi per una parodia sono certamente maturi, ma ci sarebbero difficoltà neò riunire il cast originale. John Candy, Dick Van Patten e Joan Rivers sono tutti passati a miglior vita e Rick Moranis, pur non essendo in pensione come molti pensano, sembra essere piuttosto schizzinoso su questi revival, infatti l’attore ha già rifiutato di apparire nel reboot Ghostbusters. Mel Brooks potrebbe tornare come Yogurt, ma dato che Yoda non è in Star Wars: Il risveglio della Forza la cosa risulterebbe forzata, mentre sarebbe senz’altro più fattibile riunire Bill Pullman e Daphne Zuniga nei panni di Stella Solitaria e Principessa Vespa, le spassose parodie di Han Solo e la Principessa Leia.
Ricordiamo che nel 1989 uscì nei cinema Martians Go Home di David Odell, una parodia sulle invasioni aliene che in Italia arrivò con il furbo e per nulla attinente titolo Balle spaziali 2 – La vendetta che aveva l’unico scopo di cavalcare il successo della parodia di Mel Brooks con cui il film di Odell non aveva nulla a che fare.
Fonte: Movieweb