Bangkok Dangerous si prende gli spiccioli al boxoffice Usa, mentre in Italia Ozpetek e X Files vengono stracciati da Kung Fu Panda
Il weekend più ‘avaro’ degli ultimi 5 anni. Dopo un’estate di record, il boxoffice Usa sta rifiatando, con un primo posto addirittura sotto i 10 milioni di dollari. Ad accaparrarsi il trono Bangkok Dangerous, che si deve accontentare di appena 7,800,000 dollari, con una media per sala inferiore ai 3000 dollari, dopo esserne costati ben
Il weekend più ‘avaro’ degli ultimi 5 anni. Dopo un’estate di record, il boxoffice Usa sta rifiatando, con un primo posto addirittura sotto i 10 milioni di dollari. Ad accaparrarsi il trono Bangkok Dangerous, che si deve accontentare di appena 7,800,000 dollari, con una media per sala inferiore ai 3000 dollari, dopo esserne costati ben 45. Difficilmente il film supererà i 20/25 milioni di dollari. Dietro Cage scivola Tropic Thunder, che arriva a sfiorare i 100 milioni di dollari, seguito dal sorprendente The House Bunny, che arriva ai 37 milioni, dopo esserne costati 25.
Continua a macinare incassi Il Cavaliere Oscuro, arrivato ai 512 milioni di dollari, mentre è clamoroso il crollo di Babylon A.D. Costato 70 milioni di dollari, il film arriva appena ai 17, confermandosi un autentico flop. Deludente anche il risultato di Death Race, arrivato ai 30 milioni di dollari, dopo esserne costati 45, mentre Traitor arriva ai 17 e Disaster Movie ai 10, dopo esserne costati il doppio.
Da segnalare infine l’ottimo Woody Allen, che con Mezzanotte a Barcellona sfiora i 17 milioni di dollari e il pessimo esordio di Everybody Wants to Be Italian, che si deve accontentare, con nostra immensa gioia, di appena 218,000 dollari. E in Italia invece, quanto avranno incassato i film in arrivo da Venezia? Ed X Files? Andiamolo a vedere…
Semplicemente strepitoso. Prosegue senza soste il successo di Kung Fu Panda nel nostro paese. Dopo aver sbancato i botteghini di mezzo mondo, il cartoon Dreamworks si ripete anche in Italia, arrivando a superare i 10 milioni di euro in appena 10 giorni di programmazione. Sicuramente il film riuscirà a superare la soglia dei 15 milioni di euro, issandosi al primo posto tra i film più visti in questo 2008.
Dietro Po si contano i feriti in arrivo dalla Mostra del cinema di Venezia. Deludente e fischiato al Lido, Ferzan Ozpetek si ripete anche al botteghino, con un risultato nettamente inferiore alle previsioni. Il suo Un giorno Perfetto, lontano anni luce dallo splendido romanzo della Mazzucco e totalmente imperfetto, si deve accontentare di 826,000 euro, come indovinato dal 15% di voi al Fantaboxoffice, con una media per sala di poco superiore ai 2000 euro. Dopo Saturno Contro, Ozpetek fa ancora una volta un passo indietro, tornando ai magri tempi di Cuore Sacro, a differenza di questo forse sottovalutato. Previsioni alla mano difficilmente il film potrà arrivare a superare i 4 milioni di euro, non arrivando nemmeno a coprire i costi di produzione…
Peggio di Ozpetek riesce a fare il pessimo X Files: Voglio Crederci. Nemmeno i fans, accorsi in massa in sala, sono riusciti ad evitare un risultato a dir poco deludente per il ritorno di Mulder e Scully. 527,000 euro, come indovinato dal 21% di voi al Fantaboxoffice, sono davvero pochi per un titolo di tale portata, che a questo punto non arriverà nemmeno ai 3 milioni di euro.
Da Venezia si contano anche altri feriti, come Il seme della Discordia di Pappi Corsicato, che deve accontentarsi di 274,000 euro, con una media per sala inferiore ai 2000 euro, o l’applaudito Birdwatcher, che in 5 giorni arriva appena ai 100,000 euro. Chi sorprende invece è il Pranzo di Ferragosto, che con 100,000 euro incassati starà già festeggiando, visti i 50,000 euro spesi per realizzarlo, mentre chi stupisce è Decameron Pie.
Sfottuto e slittato per mesi, il film, prodotto da De Laurentiis, incassa clamorosamente 390,000 euro, mandando al tappeto ogni tipo possibile di pronostico. Chiudono infine Il Principe Caspian, arrivato ai 7 milioni e Il Cavaliere Oscuro, arrivato a 9, in attesa di Hancock, che il prossimo weekend dovrebbe portare nuova linfa al boxoffice nazionale.