Stasera in tv: “Beast” con Idris Elba su Rete 4
Tutto quello che c’è da sapere su Beast, il survival-thriller con leoni feroci di Baltasar Kormákur (Contraband) con Idris Elba, Iyana Halley, Leah Sava Jeffries e Sharlto Copley.
Beast, su Rete 4 il survival-thriller di Baltasar Kormákur (Contraband) con protagonista Idris Elba (Hobbs & Shaw, The Suicide Squad) nei panni di un padre e delle sue due figlie adolescenti che si ritrovano braccati da un enorme leone solitario intenzionato a dimostrare che nella savana c’è solo un predatore supremo.
Beast – Cast e doppiatori
Idris Elba: Dr. Nate Samuels
Iyana Halley: Meredith Samuels
Leah Sava Jeffries: Norah Samuels
Sharlto Copley: Martin Battles
Doppiatori italiani
Alberto Angrisano: Dr. Nate Samuels
Lucrezia Marricchi: Meredith Samuels
Carolina Gusev: Norah Samuels
Simone D’Andrea: Martin Battles
Beast – Trama e trailer
Idris Elba (Fast & Furious: Hobbs & Shaw, The Suicide Squad) è il protagonista di un nuovo thriller al cardiopalma che racconta di un padre e delle sue due figlie adolescenti che si ritrovano braccati da un enorme leone solitario intenzionato a dimostrare che nella savana c’è solo un predatore supremo. Elba interpreta il Dottor Nate Daniels, un marito rimasto vedovo da poco, che torna in Sudafrica, dove ha conosciuto sua moglie, per un viaggio a lungo pianificato con le figlie in una riserva di caccia gestita da Martin Battles (in serie tv come Sharlto Copley e Russian Doll, e film come Maleficent), un vecchio amico di famiglia e biologo della fauna selvatica. Quello che inizia come un viaggio di guarigione si trasforma in una spaventosa lotta per la sopravvivenza quando un leone, sopravvissuto a bracconieri assetati di sangue, inizia a perseguitarli sentendosi ormai minacciato dagli esseri umani.
Beast – La recensione del film
Film come “Beast” si basano al 50% sul realismo della CGI e l’altro 50% è suddiviso tra regia, montaggio e interpretazioni. In questo caso i magnifici leoni in CGI danno al film quella marcia in più facilitando molto il lavoro del regista Baltasar Kormákur, che sceglie tanto per sicurezza anche un carismatico e talentuoso protagonista, il roccioso Idris Elba sulle spalle del quale poggia il resto del film.
E’ l’interpretazione di Elba a trascinare l’intero cast, riuscendo in questa corsa a perdifiato per la sopravvivenza a rendere credibili anche una sequenza di stampo quasi “fantozziano”, in cui il personaggio di Elba cerca di non far rumore innescando un’ilarità non voluta, e una rissa a mani nude con leoni in stile Bud Spencer, che solo un attore di tale calibro poteva portare a casa.
Al netto di ciò “Beast” è senza alcun dubbio intrattenimento di alto livello, una pellicola che alza l’asticella su un filone sin troppo prolifico e si pone una spanna al di sopra di tanti survival-thriller con bestie feroci mediocri e poco realistici che affollano il mercato home-video.
Curiosità
- Dal regista Baltasar Kormákur che ha diretto Everest, Cani sciolti e Contraband di Universal Pictures, “Beast” è prodotto da Will Packer, produttore di Il viaggio delle ragazze, della serie “Un poliziottio in prova” e di dieci film che hanno raggiunto il primo posto al botteghino americano, tra cui La scuola serale, Ossessione omicida e Think Like a Man, da James Lopez, presidente della Will Packer Productions, e da Baltasar Kormákur.
- “Beast” è scritto da Ryan Engle (Rampage – Furia animale, Non-Stop), tratto da una storia originale di Jaime Primak Sullivan che ne diventa anche produttore esecutivo con Bernard Bellew.
- Sul perché ha deciso di interpretare il film, Idris Elba ha dichiarato al sito Complex: “Vengo da un’epoca in cui questo genere di film erano la norma, come quelli ad alta ansia, ‘Corri, insegui, corri, insegui, fai attenzione, guardati alle spalle!’ Questa è stata un’opportunità per me di fare un film del genere. Ho già fatto thriller in passato, ma questa è stata la prima volta che ha coinvolto questo aspetto del gatto col topo. Ero davvero incuriosito dalla dinamica familiare, dalle figlie, dalla natura del dolore, questo dottore che è essenzialmente qualcuno che è composto e cerca di non farsi prendere dal panico, si è ritrovato a fare proprio questo. Adoro la sceneggiatura. Adoro Baltasar, il regista. Volevo lavorare con lui. Ha fatto alcuni film survival davvero incredibili e volevo solo avere la sua opinione su come potrebbe essere”.
- La vera figlia di Idris Elba ha sostenuto un provino per un ruolo in questo film, ma non è andato a buon fine.
- Gli effetti speciali del film sono stati candidati ai Visual Effects Society Awards (Outstanding Animated Character in a Photoreal Feature) e agli Annie Awards (Outstanding Achievement in Effects in a Live Action Production).
- Il nome della leonessa “Nandi” significa “felicità, gioia e soddisfazione”.
- Il nome della moglie di Nates era “Amahle”, che in zulu significa “La più bella”.
- La produzione è iniziata il 1° giugno 2021 in Sudafrica per una durata dui dieci settimane. Le riprese si sono svolte nelle province rurali di Limpopo e Capo Settentrionale, così come a Città del Capo.
- Sebbene tutti gli animali che compaiono nel film siano generati al computer, il regista Baltasar Kormákur ha deciso di farne portare uno vero sul set un giorno, così da poter capire come catturarlo realisticamente usando la CGI. Sharlto Copley ha ricordato come un malinteso abbia fatto sì che un certo numero di membri del cast e della troupe finissero per passare del tempo nascosti nelle loro roulotte. “Sai come questi malintesi possono verificarsi molto rapidamente”, dice. “Quindi il leone è in un’unità separata che lo stanno girando come riferimento, l’unità di animazione lo sta girando per vedere come si muove la pelliccia e per mettere il leone in diverse posizioni, facendo ogni sorta di cose folli. “Comunque, esco dalla mia roulotte, sto letteralmente uscendo e sento qualcuno che dice ‘Torna dentro, ca**o’. E istintivamente chiudo la porta, penso tipo c’è una rivolta? C’è qualcosa che siamo nel bel mezzo del nulla, tipo cosa sta succedendo? E il tizio dice ‘C’è un leone al campo base!’ “Il campo base è dove si trovano tutte le roulotte”, continua Copley. “Siamo a circa 20 minuti di macchina dal set perché stiamo girando nel bel mezzo del nulla e poi per circa un’ora e mezza, abbiamo pensato che ci fosse un leone che camminava intorno alle nostre roulotte, e tutti cercavano di capire dove fosse il leone. “E ogni tanto qualcuno tornava dal set al campo base e ci entrava senza saperlo. E la gente diceva, tipo, ‘Salite in una roulotte!’ E poi ci guardavano, tipo, cosa state facendo? E noi dicevamo, ‘C’è un leone!’ E poi hanno detto che era una follia”. Aggiunge: “I dirigenti della Universal mi hanno detto ieri sera che questo è lo scenario peggiore per un film sui leoni, se qualcuno viene mangiato in questo momento, tipo, tenete tutti lontani da questo leone”. Fortunatamente, però, alla fine è venuto alla luce che l’incidente era stato ingigantito e che il cast e la troupe non erano mai stati in pericolo a causa dell’animale. “In realtà è andato tutto bene”, spiega Copley. “Il leone era a 10 chilometri di distanza! Lo stavano trasportando quando è scappato. E lo hanno preso e rimesso a posto e non è stato un problema”.
- I nomi dei due fratelli leoni sono Kuda e Kawe, che significa “E’ il volere di Dio” e “Forte, potente, deciso”
- La maggior parte del film si svolge nell’arco di un singolo giorno, notte e mattina successiva.
- Dopo l’arrivo di tutti nel complesso della casa e la sistemazione, il personaggio Meredith Samuels indossa una maglietta nera di Jurassic Park con un logo in evidenza. Questo è ovviamente un cenno ironico al fatto che entrambi i film hanno essenzialmente la stessa trama, gli umani che mettono mano o entrano fatalmente nel regno di animali pericolosi o di predatori e dopo aver perso diversi gradini nella catena alimentare tentano di sopravvivere.
- Quando la famiglia Samuels arriva e viene scortata attraverso la casa di Martin fino alla loro camera da letto, puoi vedere sulla panchina che passano che il personaggio di Martin Battles ricarica le sue munizioni mentre diversi pezzi chiave di ferramenta sono montati sulla panchina, tra cui un ricaricatore per fucili da caccia, una pressa RCBS a stadio singolo utilizzata per caricare munizioni per pistole e fucili, nonché un misuratore di potenza Lyman. Questi sarebbero gli strumenti che un professionista esperto utilizza all’aperto.
- Meredith è soprannominata “Mere”, una parola francese per “madre”, perché ha dovuto svolgere un ruolo materno per la sorella minore dopo la morte della madre.
- Il film ha una trama simile a L’orca assassina (1977), il film inizia con un evento catastrofico in cui i bracconieri uccidono l’intero branco di un leone. Questo innesca una serie di azioni vendicative da parte del leone, che cerca di punire chiunque incroci il suo cammino. La scena iniziale indirizza immediatamente il pubblico verso la difficile situazione del leone e segue una formula semplice, ma la considerazione posta nei suoi personaggi e le emozioni ti tengono impegnato.
- Idris Elba ha anche interpretato un medico che cerca di sopravvivere nella natura selvaggia, nel dramma Il domani tra di noi (2017).
- Non c’è nulla che suggerisca che la moglie di Nate fosse già adulta quando incontrò Martin. Infatti, il dialogo lascia intendere che erano entrambi bambini, poiché il precedente dialogo espositivo indica che il villaggio in cui vive Martin è dove è cresciuta la loro madre.
Curiosità con “SPOILER” sul finale film
- Idris Elba ha rivelato che la parte più difficile delle riprese è stata la scena di lotta tra il suo personaggio e il leone. Elba ha dovuto lavorare insieme a stuntman e performer di movimento che indossavano tute di motion capture che imitavano le azioni dell’avversario animale di Nate. Elba ha anche raccontato di aver studiato la performance di Leonardo DiCaprio nel survival-dramma Revenant – Redivivo (2015) per trarne ispirazione. “La sequenza dell’orso che fa Leonardo è davvero realistica ed è una specie di punto di riferimento in termini di ciò che volevamo ottenere per il pubblico”, ha detto Elba. “Perché tutti quelli che l’hanno guardata sono rimasti inorriditi”.
- Martin spiega che il compito dei leoni maschi è proteggere il branco dalle minacce, che di solito sono altri leoni. Nate sfrutta questo compito in seguito conducendo il leone “esterno” al branco, spingendo i suoi due leoni maschi ad attaccare il leone intruso dandogli un colpo di grazia e mettendolo fuori dalla sua folle miseria.
- Il titolo provvisorio di questo film era “Lion Puncher” perché Idris Elba colpisce a pugni sul muso un leone nel momento culminante del film.
Film con felini feroci
1. Spiriti nelle tenebre (1996)
Il film con Michael Douglas e Val Kilmer tratto dal libro del colonnello John Henry Patterson, basato a sua volta sull’episodio realmente accaduto dei mangiatori di uomini dello Tsavo: nel 1898, durante i lavori per la costruzione di un ponte sul fiume Tsavo per la Uganda Railway, due leoni maschi attaccarono ripetutamente gli operai.
2. Il bacio della pantera (1982)
Il remake di Paul Schrader, con Nastassja Kinski e Malcolm McDowell, del film “Cat People” del 1942 di Jacques Tourneur.
3. Prey – La caccia è aperta (2007)
Una famiglia americana in vacanza in Africa si perde in una riserva di caccia e viene braccata dai leoni.
4. Burning Bright – Senza via di scampo (2010)
Il film racconta i tentativi di una giovane donna e del suo fratello minore autistico di allontanare una tigre affamata rimasta intrappolata nella loro casa con loro durante un uragano.
5. Sinfonia di morte (1963)
Il proprietario di un piccolo zoo usa gli animali per uccidere i suoi nemici.
6. Endangered Species (2021)
Un’avventura di sopravvivenza su una ricca famiglia americana che viaggia in vacanza nella vasta regione selvaggia africana del Kenya alla ricerca della possibilità di riparare le crescenti spaccature all’interno della loro famiglia.
7. Savage Harvest (1981)
Una famiglia in Africa è assediata da un branco di leoni famelici, spinti alla disperazione dalla siccità. Devono sopravvivere a molteplici attacchi, ma alcuni loro colleghi verranno divorati dai leoni.
8. Kaal (2005)
Un esperto di tigri, sua moglie, due turisti e un capo villaggio si trovano coinvolti in una battaglia per la sopravvivenza contro bestie sovrannaturali all’interno del Jim Corbett National Wildlife Park.
9. Prey – La preda (2016)
La veterinaria di uno zoo viene coinvolta in un’avventura raccapricciante mentre si ritrova a condurre la caccia in tutta la città ad un leone mostruoso che terrorizza la capitale olandese di Amsterdam.
10. Rogue (2020)
Samantha O’Hara (Megan Fox) è una mercenaria che guida una squadra di soldati in missione per salvare ostaggi in una parte remota dell’Africa. Purtroppo la missione va storta e la squadra è bloccata, costretta a sopravvivere contro i ribelli locali.
Beast – La colonna sonora del film
- Le musiche originali di “Beast” sono del compositore Steven Price (Attack the Block, Gravity, Suicide Squad, Baby Driver, Ultima notte a Soho).
- Il brano che accompagna il trailer di “Beast” è “I Can See Clearly Now” di Jimmy Cliff.
- La colonna sonora include il brano “N’na Duniya” interpretato da Sona Jobarteh, polistrumentista, cantante e compositrice britannica di origini gambiane. Jobarteh proviene da una delle cinque principali famiglie di griot (poeta e cantore che svolge il ruolo di conservare la tradizione orale degli avi) che suonano la Kora dell’Africa occidentale ed è la prima suonatrice di Kora professionista a provenire da una famiglia di griot. La Kora è uno strumento a corde che combina le caratteristiche del liuto e dell’arpa.
1. Beast 2:06
2. One Got Away 2:50
3. The Amahle Tree 1:28
4. I Wasn’t Home 0:58
5. Ready for Safari 1:13
6. The Only Law That Matters 2:39
7. The Fire Is Still Hot 4:44
8. Is Anybody Still Alive? 2:55
9. To The Water 2:18
10. Stay in the Car 3:23
11. In His Territory Now 3:25
12. You Have One Shot 6:12
13. That Thing Is a Beast 1:18
14. Amahle Would Be Proud of You 3:47
15. A Very Dangerous Place 3:39
16. Ten Minutes 3:08
17. Come Back Please Dad 4:17
18. Sorry Boy 2:47
19. There’s Got to Be Something 2:39
20. Trust Me 2:49
21. The Beast 2:53
22. Everything’s Going to Be OK 1:00
23. Into The Pridelands 1:44
24. I Missed All the Signs 4:12
25. Coda 0:59
26. N’na Duniyaa (Sona Jobarteh) 4:45
La colonna sonora di “Beast” è disponibile su Amazon.