Berlinale: cosa ci dobbiamo aspettare dai film (per ora)
Facciamo un po’ il punto della situazione di Berlino 2007, con un po’ di giudizi su alcuni dei film cardine visti finora.Come ci si poteva aspettare, Lettere da Iwo Jima sta ottenendo pareri favorevolissimi, ma questo lo sapevamo già: noi lo potremo vedere in sala da questo venerdì, finalmente! Ricordiamo che la pellicola è “sorella”
Facciamo un po’ il punto della situazione di Berlino 2007, con un po’ di giudizi su alcuni dei film cardine visti finora.
Come ci si poteva aspettare, Lettere da Iwo Jima sta ottenendo pareri favorevolissimi, ma questo lo sapevamo già: noi lo potremo vedere in sala da questo venerdì, finalmente! Ricordiamo che la pellicola è “sorella” di Flags of our fathers.
Apprezzato anche Diario di uno scandalo con l’accoppiata Dench-Blanchett, da noi in sala dal 23 febbraio. Una storia già definita da brivido, piena di segreti e scritta molto bene.
The Good Shepherd (da noi… L’ombra del potere: embeh!), seconda regia di De Niro sulla nascita della CIA con un cast da urlo, ottiene pareri globalmente favorevoli, nonostante le quasi tre ore di film siano sembrate un po’ troppe a qualcuno.
Ma ci sono state anche alcune delusioni, e 300 si conferma il film che deve per forza dividere la Berlinale: molte attese, tanti sbadigli, per il film evento dell’edizione. Ma ricordiamo che anche Sin City alla fine fu tanto criticato ed alla fine entusiasmò il pubblico.
I’m a Cyborg, But That’s OK ottiene a sorpresa qualche recensione non troppo positiva, che non vede nulla di nuovo sotto il sole se non delle belle immagini (è un po’ ciò che è successo con L’arte del sogno, mi pare).
Delusione per il nuovo Paul Schrader (The walker), così così per Soderbergh e il suo The good german.
Fonti: Multiplayer, ComingSoon TV, e altri commentini sentiti in giro!