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Berlino 2015 – Elser: (13 Minutes) per uccidere Hitler e cambiare la storia

Il ritratto emotivo del combattente della resistenza tedesca che, cercando di uccidere Hitler, ha rischiato di cambiare il corso della storia

di cuttv
pubblicato 25 Gennaio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 18:41

A 70 anni dall’abbattimento dei cancelli del campo di Auschwitz e degli altri campi di Sterminio nazisti, e pochi giorni dalle celebrazioni del Giorno della Memoria 2015, il Festival di Berlino 2015 ospiterà la prima mondiale, fuori Concorso di Elser – Er hätte die Welt verändert (13 Minutes) diretta da Oliver Hirschbiegel (Downfall).

La storia di tredici minuti decisivi e di Georg Elser, il modesto falegname di Königsbronn che l’8 novembre del 1939 minacciò la vita di Hitler con un attentato dinamitardo nella birreria Bürgerbräukeller di Monaco, mancando il suo obiettivo di soli 13 minuti.

Tredici minuti che avrebbero potuto cambiare il corso della storia, interpretati da Christian Friedel, Katharina Schüttler, Burghart Klaußner, Johann von Bülow, Felix Eitner.

Una storia protagonista della pellicola prodotta dalla tedesca Lucky Bird Pictures, in co-produzione con Delphi Medien e Philipp Filmproduction, sostenuta dalla BLS – Film Fund & Commission, in quanto realizzata in parte in Alto Adige.

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Non esistendo più il locale originale, infatti la produzione ha deciso di ricostruirlo interamente nel magazzino della Cooperativa Frutticoltori di Terlano, che nei mesi estivi, fino alla raccolta delle mele, rimane inutilizza, location ideale utilizzata insieme alla Caserma Francesco Rossi e il Ristorante Bersaglio di Merano.

Un film che ha fatto ricorso anche a professionisti locali, coinvolgendo sul set una trentina di maestranze, tra location scout e location manager, scenografi e responsabili del casting per ruoli secondari e comparse, mentre le filiali altoatesine Maier Bros. e R.E.C. di Merano hanno fornito le cineprese e l’attrezzatura per l’illuminazione.

A contribuire alla realizzazione del progetto, dal punto di vista economico, è stata anche la possibilità di poter usufruire del Tax Credit. La produzione, infatti, ha potuto combinare il finanziamento della BLS con i contributi ottenuti da enti tedeschi e il credito d’imposta italiano. 

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Elser, come la Vergine giurata di Laura Bispuri con Alba Rohrwacher, unico film italiano in concorso, saranno quindi alla 65. Berlinale con la BLS, presso il Padiglione italiano dell’European Film Market al Martin Gropius Bau, per incontrare produttori interessati a girare lungometraggi, documentari o serie TV su territorio altoatesino.

Via | BlsLucky Bird Pictures

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