Stasera in tv: “Biancaneve” con Julia Roberts su Rai 1
Rai 2 stasera propone Biancaneve (Mirror Mirror), commedia fantastica del 2012 di Tarsem Singh con Lily Collins, Julia Roberts, Armie Hammer e Sean Bean.
Cast e personaggi
Lily Collins: Biancaneve
Julia Roberts: La regina Cattiva
Armie Hammer: Principe Andrew Alcott
Nathan Lane: Brighton
Sean Bean: Il re
Mare Winningham: La panettiera Margaret
Michael Lerner: Il barone
Robert Emms: Renbock
Mark Povinelli: Mezzapinta
Danny Woodburn: Grimm
Jordan Prentice: Napoleone
Ronald Lee Clark: Risata
Sebastian Saraceno: Lupo
Martin Klebba: Macellaio
Joe Gnoffo: Mangione
Doppiatori italiani
Valentina Favazza: Biancaneve
Cristina Boraschi: La regina Cattiva
Gianfranco Miranda: Principe Andrew Alcott
Marco Mete: Brighton
Massimo Corvo: Il re
Daniela D’Angelo: Margaret
Luigi Scribani: Mezzapinta
Simone Mori: Grimm
Luigi Ferraro: Napoleone
Corrado Conforti: Risata
Raffaele Palmieri: Lupo
Mirko Mazzanti: Macellaio
Mino Caprio: Mangione
La trama
Dopo la scomparsa dell’amatissimo Re (Sean Bean), la perfida moglie (Julia Roberts) assume il controllo del regno e tiene la bellissima figliastra diciottenne, Biancaneve (Lily Collins), rinchiusa nel palazzo. Ma quando la principessa conquista il cuore di un affascinante e ricco principe di passaggio (Armie Hammer), la Regina, in preda alla gelosia, relega la ragazza in una foresta vicina.
Biancaneve trova ospitalità presso una simpatica gang di sette nani ribelli e generosi, che la aiutano a trovare il coraggio di lottare per salvare il suo paese dalla Regina Cattiva. Insieme ai suoi nuovi amici, Biancaneve parte alla riconquista del trono che le spetta di diritto e del cuore del suo adorato Principe.
Il nostro commento
Il regista Tarsem Singh (Immortals) si trova piuttosto a suo agio in questa sontuosa action-comedy divertente e ben recitata anche se oltremodo convenzionale nell’approccio alla narrazione, tanto da sembrare un vero e proprio live-action della celeberrima fiaba cui si ispira, nonostante qualche necessaria modifica al materiale d’origine onde rendere il tutto più appetibile.
La “Biancaneve” di Singh è gradevolmente kitsch per quanto riguarda costumi e scenografie, un plauso all’istrionismo creativo della costumista Eiko Ishioka, e fruisce di location dall’aspetto volutamente “posticcio” che funzionano a dovere all’interno del microcosmo fiabesco messo in scena con humour risultando azzeccate e immersive.
Da sottolineare l’ottima performance del cast che rende efficaci dialoghi e situazioni da “cartoon”, in particolare Julia Roberts che pare divertirsi un mondo a giocare alla perfida matrigna, idem per la graziosa Lily Collins che ci regala una Biancaneve da manuale con qualche digressione avventurosa alla Robin Hood, in questo particolare ruolo l’attrice ci ha in più occasioni ricordato la collega Jennifer Connelly nel classico anni ottanta Labirinth.
Se cercate un divertissement che misceli l’ironia formato live-action del “Come d’incanto” della Disney e gli eccessi visivi tipici dello stile “baroccheggiante” di Singh questo è senza dubbio il film giusto.
Curiosità
- Gli splendidi costumi realizzati per il film sono della costumista giapponese Eiko Ishioka (1938-2012) che per il suo lavoro nel film ha ricevuto una candidatura all’Oscar. La Ishioka ha vinto un Premio Oscar per i costumi del Dracula di Francis Ford Coppola e ha realizzato i costumi di tutti i film del regista Tarsem Singh.
- Lily Collins ha ammesso in un’intervista che lei originariamente fece un provino per il ruolo di protagonista per il fantasy Biancaneve e il cacciatore, ma il ruolo andò a Kristen Stewart.
- Durante le riprese di una scena di lotta tra la Regina cattiva e Biancaneve, Julia Roberts ha accidentalmente strappato qualche capello a Lily Collins.
- Sam Claflin ha sostenuto un provino per il ruolo del Principe andato invece ad Armie Hammer. Casualmente in seguito fu lanciato nel progetto rivale Biancaneve e il cacciatore nel ruolo del Principe Azzurro.
- La sceneggiatura originale prevedeva una scena tra un principe a torso nudo (Armie Hammer) e la Regina (Julia Roberts), in cui la Regina osservava ammirata quanto fosse liscio il petto dell’uomo. Questa scena ha dovuto essere modificata quando Hammer ha rifiutato si radersi i peli dal petto.
- Quasi tutti i trattamenti estetici apparentemente improbabili che la Regina subisce sono in realtà veri e propri trattamenti che si possono ottenere presso centri benessere in tutto il mondo. Tra quelli veri ci sono: maschera con escrementi di uccelli, massaggio con serpenti, bava di lumaca, vermi e piccoli pesci che mangiano le cellule morte della pelle. Uno dei pochi (se non l’unico) trattamento inventato mostrato nel film è la puntura d’ape sulle labbra per renderle più piene, anche se esistono applicazioni per le labbra che realmente contengono sostanze irritanti (di solito di origine vegetale o chimica e non provenienti da insetti).
- Per tutto il film Julia Roberts indossa enormi abiti da ballo. Sul set i suoi figli si nascondevano sotto la gonna senza che nessuno se ne accorgesse.
- Julia Roberts ha detto in un’intervista: “Ero convinta che fosse una pessima idea, ero contro il ruolo al mille per cento“. Tuttavia quando la Roberts ha avuto un incontro con il regista Tarsem Singh le sue opinioni sono cambiate completamente: “Sono un grande fan di Tarsem e sono caduta sotto il suo incantesimo“.
- Questo è il secondo film di Julia Roberts in cui interpreta un ruolo in una fiaba; due decenni prima era stata Campanellino in Hook – Capitan Uncino (1991).
- I pavoni dipinti sul muro nella stanza della regina sono copie esatte di quelli dipinti da James Abbott McNeill Whistler nella sua famosa “La stanza del pavone” (1876-1877). I tavoli in vetro sono stati progettati dal famoso gioielliere art nouveau e artista René Lalique.
- Saoirse Ronan è stata considerata per il ruolo di Biancaneve, ma la differenza di età tra lei e Armie Hammer era troppo grande.
- Tutti gli alberi della foresta sono betulle.
- Questa è la seconda volta che Martin Klebba ha ritratto uno dei sette nani in un film di Biancaneve, la prima volta è stata in La vera Storia di Biancaneve (2001).
- Una delle prime battute di dialogo del Principe, “Gli alberi sono solo legno” , è un riferimento al musical di Broadway “Into The Woods”.
- Alex Pettyfer, James Holzier e James McAvoy sono stati tutti presi in considerazione per la parte del principe Andrew Alcott.
- Il budget del film è stato stimato in 86 milioni di dollari (alcune fonti dicono sia lievitato fino a 100) per un incasso nel mondo di 166 milioni.
La colonna sonora
- Le musiche originali del film sono del compositore premio Oscar Alan Menken (La sirenetta, La bella e la bestia).
- La colonna sonora include due versioni del brano “I Believe in Love” di Soraya Arnelas entrambe interpretate dall’attrice Lily Collins.
TRACK LISTINGS:
1. Opening – Alan Menken
2. Snow White And The Kingdom – Alan Menken
3. Love At First Sight – Alan Menken
4. Beauty Treatment – Alan Menken
5. The Ball – Alan Menken
6. The Queen Wants Snow Killed – Alan Menken
7. The Dwarves – Alan Menken
8. Seduction – Alan Menken
9. The Training – Alan Menken
10. Dueling – Alan Menken
11. Magic Potion – Alan Menken
12. Mannequin Attack – Alan Menken
13. Breaking The Spell – Alan Menken
14. Beast – Alan Menken
15. Happy End – Alan Menken
16. I Believe In Love (Mirror Mirror Mix) – Lily Collins
17. I Believe In Love (Evil Queen Mix) – Lily Collins
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