Il cigno nero – Black Swan nella storia del botteghino americano
A Venezia è stato addirittura fischiato da alcuni giornalisti. Uscito (quasi) a mani vuote dal Lido, Black Swan di Darren Aronofsky è andato incontro ad un successo impensabile. Vincitore di un Golden Globe e candidato all’Oscar come Miglior Pellicola, Regia e Attrice Protagonista, il film della Fox Searchlight è da poche ore entrato anche nella
A Venezia è stato addirittura fischiato da alcuni giornalisti. Uscito (quasi) a mani vuote dal Lido, Black Swan di Darren Aronofsky è andato incontro ad un successo impensabile. Vincitore di un Golden Globe e candidato all’Oscar come Miglior Pellicola, Regia e Attrice Protagonista, il film della Fox Searchlight è da poche ore entrato anche nella storia del botteghino americano. Battendo infatti titoli come La Febbre del Sabato Sera, Save the Last Dance, Flashdance, Footloose e Dirty Dancing, Black Swan è diventato il film ‘sulla danza’ ad aver incassato di più nella storia del box office statunitense, ovviamente inflazione esclusa.
95,888,000 i dollari incassati dalla pellicola in 66 giorni di programmazione, ovvero il terzo incasso della storia della Fox Searchlight sul suolo americano, dopo Juno e The Millionaire. Costato 15 milioni di dollari, ne ha raccolti ben 144 in tutto il mondo, dovendo ancora uscire in diversi paesi, come ad esempio l’Italia. Battuto il cult del 77 con John Travolta protagonista, fermatosi 34 anni fa a quota 94 milioni di dollari, e l’indimenticato Flashdance, arrivato nel 1983 a quota 93 milioni di dollari. Qui da noi recensito in anteprima, Il Cigno Nero uscirà nei cinema nostrani il 18 febbraio. L’avete visto il trailer italiano?