Bong Joon-ho stila una lista di 20 cineasti per il futuro, di cui due italiani
Fresco di appuntamento con la Storia, Bong Joon-Ho fornisce dei consigli in ottica futura
Con il mondo ai suoi piedi in questo momento, quello di Bong Joon-ho, sette film in vent’anni di carriera e quattro storiche statuette agli ultimi Oscar, non è certo un endorsement come tutti gli altri. Non è un mistero certo la sua cinefilia, verso la quale a questo punto si tende ad essere ancora più attenti. Tanto che Sight & Sound, nota rivista britannica, gli ha commissionato un pezzo piuttosto interessante.
Oggetto dell’articolo è il seguente: venti nomi da seguire nel panorama del cinema internazionale. Più specificatamente, si tratta di individuare quali cineasti spingeranno più in là, alzando l’asticella, i limiti della Settima Arte. E non sono nomi scontati, quantunque non si tratti di sconosciuti. Tutti relativamente giovani, con qualche eccezione; non solo, dato che ci sono persino due italiani.
Lista peraltro alquanto eterogenea, che induce a porsi alcune domande su certe tendenze circa quei registi emergenti o che da poco hanno superato tale soglia. In primis il discorso relativo al genere, visto che, sebbene declinato in maniera in alcuni casi addirittura personale, quasi tutti hanno girato e girano film di genere. Certo, ciò non toglie che alcuni tra questi abbiano già manifestato un afflato autoriale da non sottovalutare.
Ad ogni modo, ecco i venti registi da tenere d’occhio secondo il regista sudcoreano. Non prima di una piccola licenza: senza entrare troppo nel merito, chi scrive avrebbe messo Bi Gan più in alto di tutti.
1. Ali Abbasi
2. Ari Aster
3. Bi Gan
4. Jayro Bustamante
5. Mati Diop
6. Robert Eggers
7. Rose Glass
8. Hamaguchi Ryusuke
9. Alma Har’el
10. Kirsten Johnson
11. Jennifer Kent
12. Oliver Laxe
13. Francis Lee
14. Pietro Marcello
15. David Robert Mitchell
16. Jordan Peele
17. Jennifer Reeder
18. Alice Rohrwacher
19. Yoon Gaeun
20. Chloé Zhao