Born to be Blue: primo trailer del biopic musicale su Chet Baker con Ethan Hawke

Dopo il biopic con Don Cheadle nei panni Miles Davis è disponibile online un trailer di un nuovo biopic musicale su un altro leggendario trombettista jazz, stavolta si tratta di Chet Baker interpretato da Ethan Hawke nel dramma Born to be Blue.

Hawke ritrae il “James Dean del jazz” diretto dal regista canadese Robert Budreau al suo secondo film per il grande schermo dopo il dramma-mistery That Beautiful Somewhere. La trama di Born to be Blue esplora il rapporto tumultuoso di Chet Baker con la sua musica e le altre icone del jazz parte del circuito “Birdland”.

Per Baker la tromba era tutto il suo mondo così quando perde i denti dopo una rissa, perdendo così la capacità di suonare lo strumento, perde una parte di sé. Born to be Blue punta i riflettori sul momento della sua vita in cui il musicista combatte per tornare sulla scena jazz.

Il trailer presenta anche altre icone jazz dell’epoca come Dizzy Gillespie (Kevin Hanchard) e Miles Davis (Kedar Brown). Dopo essersi trasferito in California e aver messo su una propria band Jazz cominceranno per Baker i problemi di droga, la dipendenza dall’eroina porterà Baker a scontare un anno di detenzione nelle carceri italiane e successive espulsioni da Germania Ovest e Inghilterra. Ricordiamo che tra le collaborazioni di Baker c’è quella con il compositore italiano Piero Umiliani per le musiche della commedia Audace colpo dei soliti ignoti.

Il cast di Born to Be Blue, in uscita negli States il prossimo 25 marzo, include anche Camen Ejogo e Callum Keith Rennie.

Ethan Hawke porta su schermo la leggenda del jazz Chet Baker, la cui vita tumultuosa ed eccitante viene reimmaginata con arguzia, verve e uno stile ardente. Negli anni ’50 Baker era uno dei più famosi trombettisti al mondo, noto sia come un pioniere della scena jazz della West Coast sia come un’icona musicale. Dagli anni ’60 tutto è crollato, la sua carriera e vita personale erano nel caos a causa di anni di dipendenza da eroina. Nella sua innovativa anti-biopic il regista Robert Budreau pone l’accento sulla vita di Baker in un momento chiave degli anni ’60, quando il musicista tenta di mettere in scena una rimonta molto combattuta, spinto in parte da una storia d’amore appassionata con una nuova fiamma (Camen Ejogo). Mescolando creativamente realtà e finzione e guidato dal virtuosismo di Hawke, “Born to Be Blue” si svolge con tutto il brio stilistico e la geniale improvvisazione del grande jazz.

Fonte: Collider