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Box Office 2014 – secondo peggior calo degli ultimi 20 anni negli Usa – Boom Cina con +36%

15 schermi nuovi al giorno e 830 milioni di biglietti staccati. Il 2014 al box office è stato l’anno della Cina

pubblicato 2 Gennaio 2015 aggiornato 30 Luglio 2020 19:17

Abbiamo visto i flop di stagione, i film che più hanno fatto guadagnare i produttori, i maggiori incassi d’America e d’Italia. Ma non è finita qui. Perché a 36 ore dall’addio al 2014 ecco arrivare i primi dati ufficiali su quello che è stato il box office della stagione passata. Importanti i numeri in arrivo dagli Stati Uniti d’America. Il 2014 è stato infatti un anno ‘negativo’, arrivato inatteso dopo i record storici del 2012 (10 miliardi e 837 milioni di dollari) e 2013 (10 miliardi e 923 milioni di dollari d’incasso). Il saldo finale è stato di 10 miliardi e 348 milioni di dollari, con un pesante -5.3% sugli incassi. Era dal 2005, -5.8% in quel caso, che il box office americano non andava incontro ad un crollo simile. E attenzione perché ancor prima bisogna tornare al 1985, quando Hollywood rimase a bocca aperta dinanzi al -7.0% di fine anno. Si tratta quindi del secondo peggior calo degli ultimi 20 anni, con 684 film usciti, un prezzo medio di 8.12 dollari a biglietto e, altro dato fondamentale, 1 miliardo e 274.4 milioni di spettatori. Ed è questa la cifra che deve fare riflettere, perché era dal 1995, quando 1 miliardo e 263 milioni di biglietti vennero staccati, che non si vedeva nulla di simile. Solo due anni fa furono 1 miliardo e 361 milioni, nel 2009 addirittura 1 miliardo e 413 milioni. Vedremo subito se il 2015 partirà con una marcia in più o ‘seguirà’ l’andamento dell’anno ormai archiviato.

Tutt’altra storia e tutt’altri numeri arrivano invece dalla Cina. Il vero ‘nuovo mercato’ che avanza. Il botteghino cinese è cresciuto addirittura del 36% rispetto alla scorsa stagione, con 830 milioni di ticket venduti e il 54.5% degli incassi andato ai film cinesi. 4 miliardi e 760 milioni di dollari sono stati incassati in 12 mesi, per un mercato in espansione che Hollywood guarda ovviamente con interesse. Nel giro di un anno sono nati 1.015 cinema e 5397 schermi nuovi di zecca, portando così il totale di questi ultimi a quota 23.600. Una media di 15 schermi nuovi al giorno. I film cinesi (618 quelli distribuiti) hanno guadagnato 2 miliardi e 600 milioni di dollari, con 66 titoli che hanno superato la simbolica cifra dei 100 milioni di yen (16.11 milioni di dollari).

Straordinaria, poi, la crescita dei film stranieri. Storico il boom di Transformers 4, riuscito nell’impresa di rastrellare 301 milioni di dollari. Suo il primato di stagione, con Interstellar di Nolan che ne ha incassati 121, X-Men: Giorni di un Futuro Passato 116, Captain America 2 ben 115 e Apes Revolution altri 107. Poco fuori dalla Top10 I Guardiani della Galassia, con 96 milioni, The Amazing Spider-Man 2, con 94 milioni e Godzilla con 77 milioni. Dinanzi ad un box office a stelle e strisce che ‘perde terreno’, Hollywood guarda quindi sempre più con maggiore insistenza ad Oriente. Perché è qui che la Mecca del Cinema potrà realmente brindare e far cassa, soprattutto nelle stagioni future.