Box Office Story: con The Amazing Spider-Man torna il Re del botteghino fumettistico
5 anni dopo il terzo ed ultimo capitolo firmato Sam Raimi, l’Uomo Ragno torna al cinema con l’atteso reboot. Che punta a sbancare i box office…
Il super-eroe dei record è pronto a tornare. Il Re dei cinecomic, fino all’avvento del nuovo Batman e dei Vendicatori, affila le ragnatele per far nuovamente suo quel botteghino spesso dominato, sbancato. Con The Amazing Spider-Man in casa Sony si augurano di ripetere il miracolo compiuto da Sam Raimi nel lontano 2002, trasformando un fumetto in una trilogia miliardaria.
E’ il 3 maggio quando il primo capitolo esce nei cinema di mezzo mondo. Costato 139 milioni di dollari, l’Uomo Ragno ne incassa 115 in 72 ore, per poi chiudere la sua strabiliante corsa americana a quota 403,706,375 dollari. E’ record per un cinefumetto. Anche i mercati esteri vengono conquistati da Peter Parker, con 418,002,176 dollari raccolti, per un totale di 821,708,551 dollari worlwide. Solo dall’Italia arrivano 16.059.300 euro. Un’enormità. Due anni dopo, scontato ed atteso, ecco arrivare il capitolo 2. 200 milioni di dollari di budget, 88 milioni di dollari all’esordio, 373,585,825 a fine corsa, 783,766,341 worldwide, addirittura 18.963.000 euro in Italia. La febbre da uomo ragno è ormai contagiosa, tanto da portare Raimi ad un terzo capitolo. L’ultimo della sua splendida trilogia.
Il 4 maggio del 2007 Spider-Man 3 si prepara ad entrare nella storia di Hollywood, facendo segnare il miglior weekend d’esordio di sempre (poi battuto da Il Cavaliere Oscuro, l’ultimo Harry Potter, Hunger Games e The Avengers). 151,116,516 dollari. A fine corsa saranno 336,530,303, ai quali bisogna aggiungere i 554,341,323 dollari raccolti con i mercati esteri, per un totale di 890,871,626 dollari. Solo in Italia il film incassa 18.055.000 euro. Non è record, ma poco ci manca. In appena 5 anni, dal 2002 al 2007, la trilogia raccoglie 2 miliardi e mezzo di dollari, boom home-video e merchandising escluso. Ma la doccia fredda è dietro l’angolo, perché la Sony dice no a Raimi e ad un quarto capitolo di Spider-Man, riavviando il franchise con un contestatissimo reboot, ormai ad un passo dal diventare realtà.
Perché The Amazing Spider-Man (qui la nostra recensione in anteprima) uscirà mercoledì nei cinema di mezzo mondo, Italia compresa, puntando alla vetta del botteghino. Da (ri)conquistare, con facce diverse e la solita immancabile ragnatela. Ma riuscirà l’Uomo Ragno nell’impresa? All’Independence Day americano l’ardua sentenza.