Box Office Usa: crollo Cinquanta Sfumature di Grigio ma primato confermato
Box Office Usa 20-22 febbraio | Sono diventati 130 i milioni di dollari incassati fino ad oggi da Cinquanta Sfumature di Grigio
-72.7% sugli incassi rispetto a 7 giorni fa eppure primo era e primo è rimasto. Cinquanta Sfumature di Grigio si è confermato in testa al box office Usa incassando altri 23.2 milioni di dollari in 72 ore. Il totale ha così toccato quota 130 milioni. Ne è costati 40 e worldwide ha raggiunto i 411 milioni di dollari. Uno sbalorditivo successo per la Universal. Spongebob è invece salito di una posizione rispetto a 7 giorni fa, arrivando ai 125 milioni, con Kingsman: The Secret Service a quota 67 milioni di dollari. Tutt’altro che strabordanti le due new entry forte del weekend. 11 milioni di dollari per The DUFF e per McFarland, USA, con Hot Tub Time Machine 2 peggior debuttante del lotto.
Meno di 6 milioni in cassa per il sequel Paramount, ovvero meno della metà esatta rispetto ai 14 rastrellati al debutto dal primo capitolo nel 2010. Sono invece diventati 320 i milioni di dollari nelle tasche del pazzesco American Sniper, con Jupiter Ascending probabile flop dell’anno con i suoi 40 milioni in cassa. Ne è costato 180. Per il resto 67 i milioni di dollari incassati fino ad oggi da Paddington, con The Imitation Game a quota 84 e Il Settimo Figlio disastroso con 16 milioni. A poche ore dagli Oscar 2015, che noi di Cineblog seguiremo in diretta, possiamo quindi elencare i milioni di dollari incassati dagli 8 film in corsa per la statuetta più ambita: 320 per American Sniper; 84 per The Imitation Game; 59 per Grand Budapest Hotel; 50 per Selma; 38 per Birdman; 34 per La teoria del Tutto; 25 per Boyhood; 11 per Whiplash.
Fine settimana di coppia il prossimo grazie alle uscite di The Lazarus Effect, horror Relativity, e soprattutto Focus, ritorno in sala di Will Smith e della coppia Glenn Ficarra – John Requa. Sono 10 anni, ovvero dai 43,142,214 dollari all’esordio di Hitch, che l’ex Principe di Bel Air non prendeva parte ad una ‘commedia’. Riuscirà a far meglio di allora?