Box Office Usa: Gravity è insuperabile – stracciati Carrie ed Escape Plan

E sono 3. Per la prima volta nel 2013 una pellicola è riuscita a dominare la vetta del box office Usa per 3 fine settimana consecutivi. A riuscirci, con incassi straordinari, Gravity 3D. Costato 100 milioni, il film di Cuaron è calato di un misero 28% sugli incassi rispetto a 7 giorni fa, portando a casa altri 31 milioni di dollari. Totale: 170 milioni di dollari incassati fino ad oggi, dopo esserne costati 100. Crollerà il muro dei 200, così come crolleranno i 249,541,069 dollari raccolti dal Prigioniero di Azakaban nel 2004, maggiore incasso Usa della storia del regista messicano. Sempre più in odore di Oscar. Ancora secondo, grazie ad una super tenuta che lo ha visto calare di un misero -33%, Captain Phillips. Anch’esso acclamato dalla stampa, il film di Paul Greengrass ha raggiunto quota 53 milioni di dollari, dopo esserne costati 55. Anche in questo caso è facile prevedere una pioggia di nomination, per quello che possiamo già definire il miglior incasso americano di Tom Hanks dal 2009, anno di Angeli e Demoni.

Costato 30 milioni, ha invece fatto il suo esordio con 17 milioni di dollari l’atteso e temuto remake di Carrie, con Chloe Moretz e Julianne Moore mattatrici e una buona media per sala di 5,385 dollari, mentre Escape Plan, action che per la prima volta vedeva recitare come protagonisti Sylvester Stallone ed Arnold Schwarzenegger, si è dovuto accontentare di 9.8 milioni di dollari, con una media per sala di 3,399 dollari. Per entrambi un altro passo falso, dopo i 4,548,201 dollari al debutto del sottovalutato Bullet to the Head, firmati Sly, e i 6,281,433 dollari targati The Last Stand, made in Arnold. Mercenari a parte, sembra proprio che Stallone e Schwarzenegger non piacciano più al box office a stelle e strisce. Tempi che cambiano. Sono diventati 93 i milioni di dollari incassati fino ad oggi da Piovono Polpette 2, con Prisoners a quota 57 milioni, Runner Runner flop confermato con 17 milioni e mezzo, Insidious 2 più che soddisfatto dei suoi 80 milioni di dollari, Machete Kills crollato di un -68% con appena 6,412,271 dollari in cassa, Enough Said arrivato agli 11 milioni, Baggage Claim ai 20 e Rush ormai fuori dalla Top10 con ‘solo’ 24,662,179 dollari. Da segnalare il disastroso debutto de Il Quinto Potere, con meno di 2 milioni di dollari incassati e una media per copia di 969 dollari, la buona partenza di Giovani Ribelli, uscito in 4 copie e in grado di incassare 73,545 dollari, il super debutto di All Is Lost, uscito in 6 copie e più che soddisfatto dei 97,400 dollari raccolti, e lo scontato boom di 12 Years a Slave. Lanciato in 19 copie dalla Fox Searchlight, il film di Steve McQueen più che probabile trionfatore agli Oscar ha raccolto 960,000 dollari in 72 ore, con una straordinaria media per sala di 50,526 dollari.

Weekend di coppia il prossimo, grazie alle uscite di The Counselor, ritorno in sala di Ridley Scott, e soprattutto di Jackass Presents: Bad Grandpa. 3 anni fa, come dimenticarlo, l’esordio choc di Jackass 3D con 50,353,641 dollari raccolti in 72 ore. Riuscirà Johnny Knoxville a ripetersi e a spodestare Gravity?