Box Office Usa – Lucy boom al debutto: Luc Besson e Scarlett Johansson stracciano Hercules
Hercules e Apes Revolution stracciati dallo sci-fi Lucy
La partenza che non ti aspetti. Clamorosa e rumorosa. Lucy, ritorno alla fantascienza di Luc Besson, ha infatti sgretolato il box office americano, incassando ben 44 milioni di dollari al debutto. Mai il regista francese aveva raccolto tanto negli Usa (la sua migliore partenza era legata a Il Quinto Elemento, esordiente con 17,031,345 dollari nel 1997), così come mai un titolo con Scarlett Johansson mattatrice era arrivato così in alto. Un colpo da maestro per la Universal, che sta vivendo un 2014 da urlo dopo gli exploit di Cattivi Vicini, Ride Along, Lone Survivor, Non-Stop e The Purge: Anarchy. Anche se con sovrapprezzo 3D e più copie a disposizione, 3,595 contro le 3,173 di Lucy, Hercules della Paramount si è dovuto accontentare della seconda piazza.
Costato ben 100 milioni di dollari, il film non è andato oltre i 29, migliorando i disastrosi 9 raccolti ad inizio gennaio dal concorrente The Legend of Hercules. Per la major e Dwayne Johnson una partenza ‘zoppicante’, con i mercati esteri chiamati ad un’immediata ripresa. Per ora siamo ai 58 worldwide. Dopo aver passato due fine settimana davanti a tutti, Apes Revolution ha così abbandonato lo scettro per scivolare in 3° posizione. Altri 16 milioni di dollari per il kolossal Fox, arrivato ai 172 milioni ‘americani’ e ai 354 milioni worldwide. Cadranno i 482 del primo capitolo. Calo importante sugli incassi (-67%) e 51 milioni di dollari in tasca per Anarchia: il Giorno del Giudizio, che ne è costati 9, con Planes 2 molto deludente a quota 35 milioni. Irraggiungibili gli immeritati 90 milioni del primo capitolo. Crollo netto (-59%) e ‘solo’ 27 milioni di dollari in saccoccia per Sex Tape, con Transformers 4 arrivato ai 236 milioni di dollari a stelle e strisce. 966, invece, quelli incassati in tutto il mondo. Ancora pochi giorni e cadrà il tetto del miliardo.
Male, malissimo l’esordio di Mai così Vicini, già visto in Italia e incapace di andare oltre i 4 milioni e mezzo al debutto in America, con Tammy più che soddisfatto dei suoi 78 milioni e 22 Jump Street in festa grazie ai 186 milioni in tasca. Esordio da 2.7 milioni di dollari per A Most Wanted Man, uscito in solo 361 sale, con Boyhood ancora in crescita, passato alle 107 copie e arrivato ai 4 milioni totali. Debutto in 17 copie, infine, per Magic in the Moonlight di Woody Allen, riuscito ad incassare 426,000 dollari in 3 giorni. Importante la media, pari a 25,059 dollari. Fine settimana di coppia il prossimo grazie agli arrivi di Get On Up, biopic su James Brown, e soprattutto dell’acclamato Guardians of the Galaxy, inondato da critiche entusiastiche e chiamato a far meglio dei 98,618,668 dollari al debutto di Iron Man, dei 65,723,338 dollari di Thor, dei 65,058,524 dollari di Captain America oppure dei 62,128,420 dollari del primo Hulk firmato Ang Lee. Il talentuoso James Gunn riuscirà nell’impresa?