Box Office Usa, Rampage in testa ma non decolla – tiene A Quiet Place
Rampage detronizza A Quiet Place.
Primo ma senza strafare. Rampage ha fatto suo il trono del box office americano con 34.5 milioni di dollari incassati in 72 ore, dopo esserne costati 120. Per Dwayne Johnson, sempre più Re Mida di Hollywood, si tratta del secondo primato in pochi mesi, dopo lo storico boom di Jumanji (403,764,830 dollari). San Andreas, uscito nel 2015 e ancora una volta diretto da Brad Peyton, partì con 55 milioni. Vedremo se e quanto Rampage saprà resistere grazie al passaparola. Per ora worldwide siamo arrivati ai 148,6 milioni.
Seconda posizione e tenuta straordinaria dopo l’exploit di 7 giorni fa per A Quiet Place, costato 17 milioni e al 2° weekend in grado di incassarne altri 32. Il film diretto da John Krasinski ha così raggiunto i 100 milioni di dollari totali. Cadrà il muro dei 150, per un successo che inevitabilmente andrà incontro all’ovvio sequel. Ottimo esordio in 3° posizione per Obbligo o verità, nuovo titolo prodotto da Jason Blum. Costato appena 3.5 milioni di dollari, il film ne ha incassati 19 in 3 giorni. A quota 37 milioni è arrivato Giù le mani dalle nostre figlie, seguito dai 114 di Ready Player One (474,807,798 in tutto il mondo, il 7° maggior incasso di sempre per Steven Spielberg), dai 674 del mostruoso Black Panther (1,313,497,522 worldwide) e dai 18.5 de L’isola dei cani di Wes Anderson, ampliato a 1,939 sale ma incapace di andare oltre i 2,579 dollari di media a copia. Chiusura di chart con i 75 milioni del sorprendente I Can Only Imagine, i 38 di Tyler Perry’s Acrimony e gli 11 di Chappaquiddick.
Weekend a tre il prossimo grazie agli arrivi del thriller Traffik, della comedy Super Troopers 2 e di I Feel Pretty, nuovo titolo interpretato da Amy Schumer.