Home Box Office Box Office Usa, Revenant batte le new entry – ma è la tempesta Jonas a vincere

Box Office Usa, Revenant batte le new entry – ma è la tempesta Jonas a vincere

Botteghino americano con il freno a mano tirato a causa della neve che ha travolto le grandi città.

pubblicato 24 Gennaio 2016 aggiornato 30 Luglio 2020 09:14

La terricante tempesta Jonas che ha letteralmente paralizzato la costa nord-est degli States, con New York e Washington sommerse dalla neve, ha ovviamente avuto dei riscontri anche al botteghino, con un weekend assai povero e Revenant, per la prima volta davanti a tutti dopo 3 fine settimana in seconda posizione. Altri 16 milioni in tasca e un totale di 119,192,522 dollari per il film di Inarritu, che ha così sconfitto Star Wars: Il risveglio della Forza, secondo e arrivato alla folle cifra di 879,289,346 dollari dopo i 14.2 incassati nelle ultime 72 ore. Il ‘sogno impossibile’ del miliardo casalingo sembrerebbe ormai irragiungibile per il titolo Disney, comunque arrivato ai 1,939,989,346 dollari worldwide. A giorni cadrà il muro dei 2 miliardi, ad oggi abbattuto solamente da Titanic ed Avatar.

7 giorni fa primatista, è crollato di un -63.2% sugli incassi Ride Alond 2, arrivato comunque ai 59 milioni, con Nonno Scatenato primo tra le novità del weekend. Ma senza strafare. Stroncato dalla critica, il film Lionsgate ha incassato 11,525,000 dollari in 72 ore, battendo di un niente The Boy, arrivato ai 11,260,000 dollari, e lo sbertucciato La Quinta Onda, costato 40 milioni e partito con 10,700,000 dollari in tasca. Primo ipotetico capitolo di una trilogia, il franchise si potrebbe definire concluso ancor prima di nascere. Buona tenuta (-39.9%) e 33,483,429 dollari per 13 Hours di Michael Bay, che ne è costati 50, seguito dai 138,780,265 dollari di Daddy’s Home e dai 14 del flop animato Norm of the North. Chiusura di Top10 con i 56 de La Grande Scommessa. Youth del nostro Paolo Sorrentino, nel frattempo, ha raggiunto i 2,397,284 dollari.

Weekend a tre il prossimo grazie alle uscite del demenziale Cinquanta sbavature di nero, dello spettacolare The Finest Hours e soprattutto di Kung Fu Panda 3, chiamato a far meglio dei 47,656,302 dollari incassati al debutto nel 2011 dal secondo capitolo.