Box Office Usa: Scemo & + Scemo 2 batte Big Hero 6 e Interstellar
Lloyd ed Harry sono tornati. Scemo & + Scemo 2 boom in America
Il colpaccio dei frattelli Farrelly. 20 anni dopo il loro debutto in sala con Scemo e + Scemo, 16 milioni all’esordio e 127,175,374 dollari a fine corsa solo negli Usa, Peter e Bobby sono tornati ad incrociare Jim Carrey e Jeff Daniels per il più atteso dei sequel, Scemo & + Scemo 2. Stroncato dalla critica Usa, il film Universal ha comunque sbancato il box office a stelle e strisce, incassando 38 milioni di dollari in 72 ore, con una media per sala di 12,065 dollari. Oltre ogni più rosea previsione, con 3,154 copie a disposizione contro le 3,773 di Big Hero 6 e le 3,561 di Interstellar. Era da 10 anni, ovvero da Lemony Snicket, che un titolo con Carrey mattatore non andava oltre i 30 milioni in partenza. Per i Farrelly, che non avevano mai superato i 45 milioni di dollari ‘totali’ nell’ultimo decennio, si tratta invece del miglior esordio di sempre. Bisognerà ora valutare la ‘tenuta’ della commedia, ma certo è che dinanzi ad un boom internazionale la Universal potrebbe persino pensare ad un 3° episodio conclusivo. Mai dire mai.
Grandi sconfitti, come detto, i due kolossal usciti 7 giorni fa. Medaglia d’argento, -35.9% sugli incassi ed altri 36 milioni in tasca per il cartoon Disney, arrivato ai 112 milioni totali, con la pellicola di Christopher Nolan che ha perso il 38.6% e rastrellato 29 milioni in 72 ore, arrivando così ai 98 milioni di dollari americani. Ben più ricco il bottino internazionale, che ha già toccato quota 322 milioni di dollari, grazie anche all’esordio show in Cina con 42 milioni in 5 giorni. Partenza lenta, invece, per Beyond the Lights, 4° al debutto con poco più di 6 milioni, mentre Gone Girl arriva ai 153 milioni di dollari, diventati 315 in tutto il mondo. Sesta piazza e 33 milioni di dollari in cassa per il sorprendente St. Vincent, seguito dai 76 di Fury, dai 48 di Ouija e dai 25 di Nightcrawler – lo Sciacallo, che ha inspiegabilmente e immeritatamente deluso. Salito ad 857 copie, Birdman di Inarritu ha superato gli 11 milioni e mezzo di dollari, con John Wick arrivato ai 39 milioni, Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Day ai 62 e The Book of Life ai 47. Dopo nove settimane di programmzione The Maze Runner ha abbattuto la soglia dei 100 milioni casalinghi, poi diventati addirittura 327 a livello internazionale, con The Theory of Everything salito a 41 copie, 738.000 dollari in 3 giorni e super media per sala di 18,000 dollari. Debutto boom, infine, per Foxcatcher, uscito in 6 copie e riuscito ad incassare 288,000 dollari, con The Homesman che ne ha rastrellati 48.000 con 4 sale tra le mani.
Fine settimana a senso unico il prossimo grazie all’uscita di Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 1. Oltre 4000 copie a disposizione per il 3° capitolo del franchise Lionsgate, chiamato a far meglio dei 152,535,747 dollari al debutto del primo episodio e dei 158,074,286 dollari portati a casa lo scorso anno dal secondo. Dovesse farcela entrerebbe nella Top5 dei migliori esordi di sempre al botteghino Usa, inflazione esclusa. Katniss Everdeen riuscirà nell’impresa?
Weekend da record:
1 Marvel’s The Avengers – 207,438,708 dollari
2 Iron Man 3 – 174,144,585 dollari
3 Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2 – 169,189,427 dollari
4 The Dark Knight Rises – 160,887,295 dollari
5 The Dark Knight – 158,411,483 dollari