Box Office Usa – Transformers 4 domina un povero weekend del 4 Luglio
Michael Bay batte Melissa McCarthy al box office americano
Primato scontato ma ‘vittoria’ tutt’altro che mastodontica. Transformers 4 – L’era dell’estinzione ha ovviamente fatto suo il ricco e lungo fine settimana del 4 luglio, incassando poco meno di 37 milioni di dollari negli ultimi 3 giorni (-63.6% sugli incassi). Il totale americano ha così toccato quota 175 milioni di dollari, rispetto ai 269 incassati dal secondo capitolo dopo 10 giorni di programmazione, ai 229 del terzo e ai 180 del primo. Questo significa che la pellicola Paramount è in netta perdita rispetto ai risultati dei predecessori, ma preoccupazioni ‘concrete’ non ne esistono, grazie al boom cinese che ha di fatto cancellato qualsiasi perdita a stelle strisce. Il film di Michael Bay ha infatti già incassato 575,646,000 dollari in tutto il mondo, in attesa dei cinema d’Italia che lo accoglieranno a braccia aperte a partire dal 16 del mese. In tutto ciò stato l’intero fine settimana a ‘deludere’ le attese, con quasi il 50% in meno degli incassi rispetto al 4 luglio dello scorso anno.
Dietro i robottoni hasbro ecco farsi strada Melissa McCarthy con la commedia R-Rated Tammy. 33 milioni di dollari in 5 giorni per la pellicola Warner, costata 20 milioni e a breve in attivo, con Dragon Trainer 2 arrivato ai 140 milioni totali. Sono invece diventati 159 quelli finiti nelle tasche di 22 Jump Street, con l’adventure Earth to Echo e l’horror Deliver Us from Evil arrivati rispettivamente ai 13.4 e ai 15 milioni in 5 giorni. Chi può brindare al boom è Maleficent, arrivato ai 214 milioni casalinghi e ai 630 worldwide, seguito dai 37 del deludente Jersey Boys, dai 57 di Think Like a Man Too, dai 90 di Edge of Tomorrow e dai 4 del documentario America. Hanno invece abbandonato la chart Colpa delle Stelle, con 116 milioni in tasca, e X-Men: Giorni di un Futuro Passato, arrivato ai 725 milioni di dollari incassati in tutto il mondo. Nessuno come il film Fox in questo 2014.
Fine settimana praticamente a senso unico il prossimo grazie all’uscita monster di Dawn of the Planet of the Apes, sci-fi Fox sequel de L’Alba del Pianeta delle Scimmie. C’è attesa nei confronti della pellicola firmata Matt Reeves, chiamata a stracciare i 54,806,191 dollari incassati al debutto nel 2011 dal titolo di Rupert Wyatt.