Home Curiosità Brave – Ribelle: pioggia di curiosità per il nuovo film Pixar

Brave – Ribelle: pioggia di curiosità per il nuovo film Pixar

Dopo lunga attesa, Brave – Ribelle esce anche nei cinema d’Italia!

pubblicato 28 Agosto 2012 aggiornato 31 Luglio 2020 22:40

Anche la Pixar è umana. Ormai è ufficiale, archiviata la tripletta perfetta (Wall-W, Up, Toy Story 3), la leggendaria casa d’animazione è andata incontro al primo ‘reale’ stop qualitativo della propria carriera, ovvero Cars 2. Peccato che anche Brave – Ribelle, nuovo atteso progetto costato quasi 200 milioni di dollari, ed impreziosito da problemi produttivi di ogni sorta (via la regista designata in corso d’opera), abbia raccolto recensioni tutt’altro che entusiastiche. Con merito. Perché Brave – Ribelle, preceduto da un corto, La Luna, che è semplicemente magnifico, tentenna.

Da noi già recensito, il film uscirà il prossimo 5 settembre nei cinema d’Italia, dopo aver incassato 442 milioni di dollari in tutto il mondo. Se negli Usa il box office ha più che sorriso, a deludere sono stati i botteghini esteri, tutt’altro che positivi nei suoi confronti. Colpa, si fa per dire, di una trama quasi in stile ‘Dreamworks’, quindi poco ‘emotiva’ e ‘magica’, come da sempre la storia Pixar insegna (anche se condita da un’animazione stupefacente). A doppiare Brave – Ribelle nella versione italiana, lo ricordiamo, Giobbe Covatta, Shel Shapiro, Anna Mazzamauro ed Enzo Iacchetti, con la rossa Noemi chiamata a ‘cantare’ i pezzi musicati.

Oggi, per ‘lanciare’ l’uscita della pellicola, ecco arrivare un fiume di curiosità a lei legate, da scovare tutti insieme appassionatamente dopo il saltino. Buona lettura.


Curiosità Merida
GUARDAROBA – con cinque vestiti, un mantello, una faretra, i guanti e una collana, nonché alcuni abiti strappati, Merida vanta un guardaroba composto da ben 22 costumi. Sfoggia inoltre cinque pettinature diverse. Una diva? Mai.

PIENA DI CAPELLI – Merida ha più di 1500 boccoli rossi, ognuno di loro scolpito individualmente, per un totale di 111,700 capelli.

UN MEGA TIRAGGIO – Se i riccioli di Merida fossero lisci, i suoi capelli sarebbero lunghi più di un metro, e le arriverebbero al polpaccio.


La regina Elinor

SCIOLTI – Se i capelli di Elinor fossero sciolti, sarebbero lunghi quasi due metri.

Il re Fergus
UN RE COMPLICATO — Fergus indossa nove diversi abiti “simulati” contemporaneamente, ognuno dei quali presenta un movimento particolare che deve essere “simulato” attraverso algoritmi nel computer. Anche i suoi capelli e i suoi baffi sono simulati, nonché il suo ‘sporran’ (la borsa scozzese di pelo) e la sua ’scabbard’ (la fodera della spada). Ha peli sulle braccia, sul petto, e anche i suoi stivali sono rivestiti di pelo; indossa inoltre un mantello fatto di pelliccia di orso (compresi gli artigli!): tutto questo è stato realizzato tramite la simulazione.

TANTI STRATI DIVERSI – Per ottenere la massa del kilt di Fergus, il drappo che ricopre il suo petto presenta otto strati di stoffa ripiegati, che interagiscono fra loro e con gli altri vestiti. I lati sinistro, destro e posteriore del drappo sono ognuno composti da sei strati.

I Lord
TARTAN – Per ogni clan, gli artisti Pixar hanno ideato un diverso motivo ‘tartan’ (il disegno scozzese).

LICENZE ARTISTICHE – Il motivo del tartan dei DunBroch sarebbe impossibile da realizzare con i metodi di tessitura tradizionali.

I personaggi secondari
CENTO DIVERSE POSSIBILITA’ – In “Brave” esistono oltre 100 diverse combinazioni di viso-capelli per i personaggi umani ed animali. Le varianti appaiono in nove diverse tonalità cromatiche, creando oltre 900 combinazioni di acconciature e colori.

Curiosità legate al film

I NUMERI – Per “Brave” sono stati disegnati 111,394 storyboard, di cui 84,421 sono stati consegnati alla squadra editoriale della Pixar per creare i cosiddetti ‘story reel’ (storyboard montati in sequenza con una traccia sonora) nel corso della lavorazione del film.

UN ATTO DI CORAGGIO – Il lavoro di simulazione (movimenti simulati al computer) è presente nel 96% delle scene di “Brave”. Si tratta di una quantità particolarmente elevata per un film Pixar ma la squadra di simulazione dello studio non ha esitato nell’accettare questa nuova sfida!


L’ambiente: Il castello

L’ISPIRAZIONE – Diversi castelli sono stati presi come riferimento per dare vita al maniero della famiglia DunBroch, soprattutto il castello di Eilean Donan nelle Highlands e il castello di Dunnottar, situato a sud di Stonehaven, nell’Aberdeenshire. Dunnottar, una fortezza medievale in rovina che risale probabilmente al 15° o al 16° secolo, ha provocato un cambiamento sostanziale nei progetti dei filmmaker, che inizialmente intendevano situare il castello di famiglia sulle rive di un lago delle Highlands, ma che poi, ispirati dalla suggestiva posizione di Donnottar, hanno deciso di situarlo vicino al mare.

NOVITA’ – In nessun altro film della Pixar – prima di “Brave” – compare un castello, perciò il castello DunBroch è stato concepito da zero, sia dentro che fuori. Tutto – l’architettura, la tappezzeria, persino il muschio sulle pareti di pietra – è stato ideato e costruito sotto forma di modelli 3D con il computer. La squadra della produzione ha effettuato sopralluoghi e ricerche in numerosi castelli per ottenere modelli di riferimento.
L’abbigliamento

LA CABINA ARMADIO – Per i personaggi di supporto di “Brave” sono stati creati 29 diversi abiti modulari, da cui sono stati generati 94 costumi (utilizzando vari stivali e borse scozzesi)

I MIGLIORI SARTI – Gli artisti Pixar esperti in “simulazione” hanno lavorato come sarti, creando abiti tridimensionali nel computer, basati sugli schizzi forniti dal dipartimento artistico. Questi abiti in 3D sono stati “cuciti” nel computer, e alla fine arricchiti di vari dettagli quali i volant e le arricciature.

UNA VARIETA’ LIMITATA – “Brave” è ambientato nell’antica Scozia e le stoffe disponibili in quel periodo erano limitate alla lana e al lino.

UN ATTEGGIAMENTO REGALE – Il vestito ufficiale di Merida è stato concepito con una stoffa rigida, dai colori tenui, che le fascia il corpo e riflette l’austera e regale influenza della Regina Elinor. L’orlo del vestito è decorato con perle e gioielli.

UN COMPLICATO LAVORO MANUALE – Per sviluppare il look dell’abito di smeraldi indossato dalla Regina Elinor, il dipartimento artistico del film ha utilizzato campioni di tessuto di seta opaca, arricchiti con colori metallici ed altri sottili ornamenti. Gli artisti esperti di “ombreggiatura” del dipartimento dei personaggi, hanno quindi riprodotto questa immagine sul computer.

Il mondo dell’antica Scozia

L’AMBIENTE – Il dipartimento artistico ha realizzato circa 350 disegni di foglie, cespugli e muschio per rendere la giusta atmosfera delle Highland scozzesi dell’antichità.

I SOPRALLUOGHI – La squadra di produzione di “Brave” ha effettuato due importanti sopralluoghi in Scozia. Nonostante oggi il Paese sia assai diverso dalle immagini mostrate nel film, la squadra ha visitato i luoghi più celebri, partecipando anche a vari eventi per assaporare la cultura locale ed osservare quanto ancora della storia e tradizioni scozzesi siano presenti nell’odierna Scozia.

LA WEE ROOM – Durante uno dei viaggi di ricerca, il gruppo ha alloggiato presso il Kintail Lodge Hotel, nelle Highland occidentali scozzesi. Gli otto uomini presenti nella squadra sono stati tutti sistemati nella “Wee Bunk House” dell’albergo, una piccola stanza separata dal resto dell’edificio, in cui c’erano sei letti ed un unico bagno. (Le donne hanno avuto sistemazioni più confortevoli, all’interno della struttura principale). Dormire in quella stanzetta è stata un’esperienza memorabile: il nome della sala riunioni Pixar si ispira infatti alla Wee Bunk House.

MITO O MAGIA? — In Scozia si verifica un fenomeno naturale provocato dai gas delle paludi e dei pantani, che filtrano attraverso il terreno creando una luce bluastra che assomiglia ad una fiammella. Varie leggende narrano di come le persone seguivano queste luci, convinte che si trattasse di fatine. La squadra di produzione ha rielaborato questo mito in “Brave”, introducendo l’idea dei fuochi fatui, che illumineranno un sentiero invitando Merida ad inoltrarsi nella foresta, per riuscire a cambiare il suo destino.

CALLANISH – Le Pietre di Callanish presenti nell’Isola di Lewis sono alcune delle più antiche e arcane meraviglie della Scozia. Hanno ispirato i filmmaker per la creazione del misterioso cerchio di pietre che Merida scopre in “Brave”.