Buon compleanno Frank Darabont. Il regista preferito da Stephen King compie 50 anni
Impossibile nominare Frank Darabont senza che venga in mente Stephen King! Il legame artistico del regista con lo scrittore, ha già prodotto film di grandissima intensità emotiva oltrechè essere film dai forti contenuti etici e dalla sceneggiatura di ferro. Ma Darabont è anche ottimo sceneggiatore ed è coinvolto nel progetto, anche da regista, Fahrenheit 451.Frank
Impossibile nominare Frank Darabont senza che venga in mente Stephen King! Il legame artistico del regista con lo scrittore, ha già prodotto film di grandissima intensità emotiva oltrechè essere film dai forti contenuti etici e dalla sceneggiatura di ferro. Ma Darabont è anche ottimo sceneggiatore ed è coinvolto nel progetto, anche da regista, Fahrenheit 451.
Frank Darabont è nato a Montbeliard in Francia il 28 gennaio 1959. I genitori di origine ungherese, si trovarono in Francia quando nacque Frank, in un campo profughi, perchè erano sfuggiti all’invasione dei carri armati sovietici a Budapest nel 1956. Ben presto, però, la famiglia si trasferì a Los Angeles.
I primi lavori nel mondo del cinema sono da produttore associato. Il primo film da regista è un cortometraggio del 1983, tratto (incredibile ma vero) da un racconto di Stephen King: si tratta di The woman in the room. Già per quel film fu considerato per gli Academy Awards.
Nonostante quel riconoscimento, Darabont si orienta soprattutto verso la sceneggiatura e la produzione di film, tutto ciò fa parte del percorso per entrare nel giro che conta. In Nightmare 3 I guerrieri del sogno (1987) fa lo sceneggiatore per il regista Chuck Russel e scrive anche la sceneggiatura per il mai portato a termine seguito di Commando.
Il primo lungometraggio è un prodotto per la TV, Sepolto vivo-Buried alive (1989) (con Tim Matheson e Jennifer Jason Leigh), nei primi anni 90 continua a scrivere sceneggiature: Le avventure del giovane Indiana Jones per la TV e il Frankenstein (1994) di Kenneth Branagh.
Inutile sottolineare che la svolta nella carriera di Darabont sia stato Le ali della libertà (The shawshank redemption, 1994), tratto da un racconto breve di Stephen King. Il film possiede un pathos veramente particolare e si avvale di due ottimi attori come Morgan Freeman e Tim Robbins. Ottiene tra i vari premi la nomination agli Oscar e ai Golden globe per la miglior sceneggiatura e per il miglior film.
Il suo film successivo è Il miglio verde (1999), che scrive, dirige e produce: anche in questo caso nomination agli Oscar per miglior film e miglior sceneggiatura. Nel 2001 va incontro all’insuccesso con la pellicola The majestic, protagonista Jim Carrey.
La già non prolifica attività di regista subisce un ulteriore battuta d’arresto, fino al recente The mist, film che riscuote consensi, e che conferma la sua facilità nel tradurre Stephen King in immagini. Tra le ultime sceneggiature scritte ce ne sono 2 famose, ma scartate quella di Collateral per il film di Michael Mann e quella di Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo per Spielberg.
Come detto in precedenza, tra i progetti futuri c’è la nuova trasposizione di Fahrenheit 451, dal libro capolavoro di Bradbury. Auguri Frank!
Curiosità:
E’ alto 183 cm. Sembra che l’idea della famosa sequenza dello sbarco in Normandia di Salvate il soldato Ryan fosse proprio di Frank Darabont. Doveva dirigere Law Abiding Citizen, ma si è ritirato dal progetto.
Filmografia
-The woman in the room (1983) – regista
-Buried Alive (1990) (TV) – regista
-The Shawshank Redemption (1994) – regista, sceneggiatore
-The Green Mile (1999) – regista, sceneggiatore, produttore
-The Majestic (2001) – regista, sceneggiatore
-The Mist (2007) – regista, sceneggiatore
-Fahrenheit 451 (2010) – regista, sceneggiatore