Buon compleanno Nadia Cassini. La sexy infermiera compie 60 anni
Dopo aver festeggiato i 60 anni di Edwige Fenech il 24 dicembre, è ora il turno di Nadia Cassini. Entrambe si stanno sfidando nel gioco-sfida dedicato alle attrici più sexy delle commedie degli anni 70. In relazione ai pochi film fatti e alle poche apparizioni televisive resta veramente incredibile constatare quanto Nadia Cassini sia ancora
Dopo aver festeggiato i 60 anni di Edwige Fenech il 24 dicembre, è ora il turno di Nadia Cassini. Entrambe si stanno sfidando nel gioco-sfida dedicato alle attrici più sexy delle commedie degli anni 70. In relazione ai pochi film fatti e alle poche apparizioni televisive resta veramente incredibile constatare quanto Nadia Cassini sia ancora ricordata e amata moltissimo.
Lou Gianna Muller (vero nome di Nadia Cassini) è nata a Woodstock il 2 gennaio 1949. Probabilmente l’inizio della sua carriera d’attrice la deve anche al fatto che i suoi genitori calcavano entrambi il palcoscenico. Il padre era un attore di vaudeville di origine tedesca, mentre la madre, anch’essa attrice, era italiana.
Il cognome Cassini lo deve al suo primo marito (sposato nel 1968), il conte Igor Cassini, che di mestiere faceva il giornalista e che viveva negli Stati Uniti. Ben presto i due si trasferiscono in Italia: tra il 1970 e il 1971, Nadia Cassini esordisce sul grande schermo nei film Il Divorzio (1970, di Romolo Guerrieri) e Il dio serpente (1970, di Piero Vivarelli). Seguono le due commedie Mazzabubù… Quante corna stanno quaggiù? (1971 con Franco e Ciccio) e Quando gli uomini armarono la clava e… con le donne fecero din don (1971 di Bruno Corbucci)
Nel 1971 si trasferisce a Londra con la nuova fiamma, l’attore di origine greca Yorgo Voyagis, interrompendo così la sua carriera. Il ritorno sul grande schermo comprenderà dal 1976 piccole parti (la ricordiamo ad esempio in Io tigro, tu tigri, egli tigra del 1978 al fianco di Paolo Villaggio in un episodio ambientato nello spazio). Ma le ragioni della sua popolarità crescente sono da ricercarsi anche nei servizi in cui appariva con pochissimi veli su riviste come Playboy (nella versione italiana) e Playmen.
Solo nel 1979 avrà il ruolo da protagonista in L’insegnante balla… con tutta la classe (1979, di Giuliano Carnimeo) che replicherà in L’infermiera nella corsia dei militari (1979, di Mariano Laurenti, film che iconizza in modo definitivo il suo lato B, il più osannato degli anni 70-80) e ne La dottoressa ci sta col colonnello (1980, di Michele Massimo Tarantini).
In questo breve periodo può vantarsi di essere stata l’unica attrice ad aver vagamente insediato il trono di Edwige Fenech nei ruoli di Insegnante, Dottoressa o Infermiera, accentuandone la loro natura cartoonesca. Solo ne La dottoressa ci sta col colonnello recita con la propria voce, negli altri film è doppiata. Rispetto la Fenech, la Cassini era meno attrice e più modella di posa, ruolo che replicherà difatti in TV, non andando al di la del ruolo di super valletta (ricordiamo la sua difficoltà a parlare in italiano).
Ed è proprio questa difficoltà a riciclarsi come vera attrice o showgirl a segnarne il declino negli anni 80 (soppiantata nel modo di porsi al pubblico dalle nuove leve: Carmen Russo e Tinì Cansino). Dopo aver recitato anche in Francia si trasferisce negli Stati Uniti. Nel 2008 riappare in Italia nella trasmissione Raidue Ricominciare. Tanti auguri Nadia!
Curiosità: Ha avuto da Yorgo Voyagis una figlia di nome Cassandra. Ha inciso numerosi dischi. Tra i riconoscimenti ottenuti, riferiamo solo quello ufficioso affibiatole dalla stampa italiana: “Il sedere più bello del mondo”. E’ incorsa in un intervento estetico che le ha causato qualche problema.
Filmografia:
-Il dio serpente (1970)
-Il divorzio (1970)
-Mazzabubù… Quante corna stanno quaggiù? (1971)
-Quando gli uomini armarono la clava e… con le donne fecero din don (1971)
-Colpiscono senza pietà (1972)
-Ecco lingua d’argento (1976)
-Spogliamoci così, senza pudor (1977)
-Io tigro, tu tigri, egli tigra (1978)
-Scontri stellari oltre la terza dimensione (1978)
-L’insegnante balla… con tutta la classe (1979)
-L’infermiera nella corsia dei militari (1979)
-Io zombo, tu zombi, lei zomba (1979)
-La dottoressa ci sta col colonnello (1980)
-L’assistente sociale tutto pepe (1981)
-Tutta da scoprire (1981)
-Miracoloni (1981)
-Giovani, belle… probabilmente ricche (1982)
-Amiche mie (1982)
-Ridiamoci sopra (1983, serie TV)
-Les beaux quartiers (1983, serie TV)