Cannes 2010: primo spot tv per La nostra Vita di Daniele Luchetti
Tanti applausi e qualche lacrimuccia. Anteprima stampa romana questa mattina per La nostra Vita di Daniele Luchetti, atteso in Concorso al Festival di Cannes. Rimandandovi la nostra recensione in anteprima al 20 maggio, quandò cadrà l’embargo figlio della prima mondiale sulla Croisette, il film ci regala il primo breve spot tv, dopo averci già mostrato
Tanti applausi e qualche lacrimuccia. Anteprima stampa romana questa mattina per La nostra Vita di Daniele Luchetti, atteso in Concorso al Festival di Cannes. Rimandandovi la nostra recensione in anteprima al 20 maggio, quandò cadrà l’embargo figlio della prima mondiale sulla Croisette, il film ci regala il primo breve spot tv, dopo averci già mostrato il trailer. Interpretato da uno straordinario Elio Germano, un inedito Raoul Bova, Isabella Ragonese, un convincente Luca Zingaretti, Stefania Montorsi e Giorgio Colangeli, La nostra Vita arriverà nei cinema nostrani il 21 maggio, a 2 anni da Mio fratello è Figlio Unico.
Claudio (Elio Germano) è un operaio edile di trent’anni che lavora in uno dei tanti cantieri della periferia romana. E’ sposato, ha due figli, ed è in attesa del terzo. Il rapporto con sua moglie Elena (Isabella Ragonese) è fatto di grande complicità, vitalità, sensualità. All’improvviso, però, questa esistenza felice viene sconvolta: Elena muore e Claudio non è preparato a vivere da solo. Rimuove il dolore e sposta il suo lutto nella direzione sbagliata: pensa solo a sfidare il destino, e a dare ai figli e a se stesso quello che non hanno avuto finora: il benessere, i soldi, i capricci, le vacanze, in una parola le “cose”. Per risarcire la sua famiglia, si caccia in un affare più grosso di lui e quando capisce che da solo non può farcela, si vede costretto a rivolgersi agli unici di cui si fida: la sorella troppo materna (Stefania Montorsi), il fratello timido e imbranato (Raoul Bova) e il pusher vicino di casa (Luca Zingaretti)…