Cannes 2011: 2 clip di Hanezu No Tsuki di Naomi Kawase
Guarda le prime clip di Hanezu No Tsuki di Naomi Kawase, in concorso a Cannes 2011
Non è solo il giorno di Lars von Trier e del suo atteso Melancholia. Al 64. Festival di Cannes verrà anche presentato in concorso Hanezu No Tsuki, nuovo lavoro di Naomi Kawase, quarta regista in gara. È la terza volta che la regista giapponese è in corsa per la Palma d’Oro: ma ha già vinto la Camera d’Or nel ’97 per Moe no suzaku, e il Gran premio della giuria nel 2007 per Mogari no mori. Con Hanezu No Tsuki, scritto solamente da lei e tratto da un racconto di Masako Bando, la Kawase ci racconta una storia che ha le radici profonde nella storia e nella cultura nipponica, ambientata nel villaggio di Asuka, nella cittadina di Nara, dove è nata la regista.
La regione di Asuka (da cui il nome del periodo di Asuka) è il luogo dove nacque il Giappone. Qui, in tempi remoti, c’erano persone che riempivano le loro vite semplicemente della contemplazione. La gente di oggi, avendo perso il senso dell’attesa, sembra incapace di essere felice per il presente, e si aggrappa all’idea che tutte le cose si muoveranno nella direzione dei loro piani. In tempi remoti vi erano tre piccole montagne dove, secondo la gente, abitavano gli dei: i monti Unebi, Miminashi e Kagu. Questi, secondo un potente funzionario, erano metafora del karma umano. Nel presente, Takumi e Kayoko vivono una vita tranquilla in questa zona: il loro racconto è il proseguimento di una storia nata centinaia di anni prima, e che rappresenta la moltitudine di anime che hanno popolato queste terre…
Interpretato da Tôta Komizu, Hako Ohshima e Norio Nishikawa, Hanezu No Tsuki uscirà a settembre in Giappone. Oggi sapremo i primi commenti sul film direttamente dalla Croisette, e in attesa vi regaliamo due clip del film.