Cannes 2024, vincitori: la Palma d’Oro allo statunitense “Anora” di Sean Baker
Assegnati i premi della 77esima edizione del Festival di Cannes, la Palma d’Oro è andata al film “Anora di Sean Baker, nessun riconoscimento al “Parthenope” di Paolo Sorrentino,
Si è tenuta la cerimonia di chiusura del Festival di Cannes 2024, la giuria di questa 77esima edizione composta da Greta Gerwig, Pierfrancesco Favino, Omar Sy, Ebru Ceylan, Eva Green, Nadine Labaki, Juan Antonio Bayona e Kore-eda Hirokazu ha selezionato i vincitori della Selezione Ufficiale tra i 21 film in concorso quest’anno.
La Palma d’Oro è andata al dramma Anora del regista americano Sean Baker. Il film segue le vicissitudini di una una giovane prostituta di Brooklyn, interpretata da Mikey Madison, che ha la possibilità di vivere una storia alla Cenerentola quando incontra e sposa impulsivamente il figlio di un oligarca. Una volta che la notizia raggiunge la Russia, la sua favola viene minacciata dai genitori che partono per New York per ottenere l’annullamento del matrimonio.
Purtroppo nessun riconoscimento per l’unico italiano in concorso, “Parthenope” di Paolo Sorrentino.
La 77esima edizione della kermesse ha accolto i vincitori, gli ospiti d’onore e la madrina Camille Cottin e il regista di “Star Wars”, George Lucas, che ha ricevuto la Palma d’oro d’onore, assegnata anche a Meryl Streep e al leggendario Studio Ghibli.
I premi assegnati nella selezione Un Certain Regard:
Menzione speciale a Norah di Tawfik Alzaidi (opera prima)
Premio Giovani a Holy Cow di Louise Courvoisier (opera prima)
Miglior Attrice a Anasuya Sengupta in The Shameless e Miglior Attore a Abou Sangaré in L’Histoire de Souleymane.
Premio della Giuria a L’Histoire de Souleymane di Boris Lojkine.
Miglior Regia ex aequo – I Dannati di Roberto Minervini / On Becoming a Guinea Fowl di Rungano Nyoni.
Miglior Film – Black Dog di Guan Hu
Mohammad Rasoulof, sfuggito alla prigione in Iran e in gara con “Il seme del fico sacro” si è aggiudicato il premio Fipresci della critica internazionale e il premio della giuria ecumenica per il Miglior film.
La giuria della Federazione Internazionale dei Critici Cinematografici (Fipresci) ha descritto il film di Rasoulof come “una storia coraggiosa ambientata nell’Iran moderno che affronta il conflitto tra tradizione e progresso e lo fa in un modo molto potente e fantasioso” e la giuria ecumenica ha valorizzato “la finezza e la sobrietà” della scrittura di un film che è “metafora di ogni teocrazia autoritaria”.
Cannes 2024 – I premiati della Selezione Ufficiale
Miglior sceneggiatura a ‘The substance’ di Coralie Fargeat
La regista francese ha voluto ringraziare la protagonista del film Demi Moore:
Che occasione è stata lavorare con te, grazie di avermi dato fiducia. Questo film parla di donne,, dell’esperienza delle donne nel mondo e la violenza a cui sono sottoposte. Io credo che i film cambino il mondo e spero che il mio film sia un piccolo passo. Grazie alle donne che decidono di parlare per migliorare il mondo. Ci serve una rivoluzione e spero che potremo iniziarla assieme.
Armand di Halfdan Ullman Tondel. si aggiudica il premio per la migliore opera prima
Menzione speciale per la Miglioiree opera prima a Mongrel di Wei Liang Chiang & You Qiao Yin
Premio al miglior cortometraggio al croato The Man Who Could Not Remain Silent di Nebojša Slijepčević
La Menzione speciale per i cortometraggi va al portoghese Bad For A Moment, regia di Daniel Soares (Portogallo)
Per la Miglior interpretazione femminile va al cast femminile del francese Emilia Pérez di Jacques Audiard
La miglior interpretazione maschile è quella di Jesse Plemons in Kinds of Kindness di Yorgos Lanthimos (Irlanda / Regno Unito)
Il Grand Prix Speciale della Giuria è andato a The Seed Of The Sacred Fig (Il seme del fico sacro) di Mohammad Rasoulof (Iran, Germania, Francia).
Il premio al miglior regista è andato a Miguel Gomes per Grand Tour (Portogallo, Italia, Francia)
Il Premio della giuria è andato al francese Emilia Pérez di Jacques Audiard
Il Grand Prix Speciale della Giuria è andato a All We Imagine as Light di Payal Kapadiya (India, Francia, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia)
La Palma d’Oro se l’aggiudica lo statunitense Anora del regista Sean Baker
Fonte: Cannes 2024