Cannes 61: Sean Penn sarà il Presidente della Giuria
Se per lui l’anno si era chiuso male (la scelta del divorzio dalla moglie Robin Wright dopo tanti anni di matrimonio), l’anno inizia con una grande notizia. Sean Penn sarà il Presidente della Giuria del 61° Festival Internazionale del cinema di Cannes, diretto ancora da Thierry Frémaux. Ecco la motivazione: le scelta di Sean Penn
Se per lui l’anno si era chiuso male (la scelta del divorzio dalla moglie Robin Wright dopo tanti anni di matrimonio), l’anno inizia con una grande notizia. Sean Penn sarà il Presidente della Giuria del 61° Festival Internazionale del cinema di Cannes, diretto ancora da Thierry Frémaux. Ecco la motivazione: le scelta di Sean Penn “era scontata, dato che incarna il cinema indipendente americano e un certo aspetto dell’America che ci piace”. L’anno scorso, quando trionfò 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni, il presidente fu Stephen Frears.
Penn, in occasione della dichiarazione della news, ha commentato di essere onorato e ansioso di partecipare alla nuova edizione del Festival, soprattutto quando in questo momento il cinema sembra star vivendo una fase di ringiovanimento, con film provocatori e brillanti, innovativi e profondi ad opera di giovani registi. Ed è per questa “nuova generazione che si è affacciata sulla scena del cinema mondiale” che l’attore è ancora più orgoglioso di essere il Presidente della Giuria di Cannes 61.
Nel 2008 vedremo il Sean Penn attore in Crossing Over e, speriamo, nel travagliato Tree of Life, che segna il ritorno alla regia di Terrence Malick. In più sarà il protagonista di Milk, il nuovo progetto di Gus Van Sant incentrato sulla figura di Harvey Milk, primo politico americano ad avere il coraggio, alla fine degli anni ‘70, di confessare al mondo la sua omosessualità.
Il suo Into the Wild – Nelle terre selvagge, accolto in modo unanime da critica e pubblico come la grande rivelazione della seconda Festa di Roma e che noi vedremo in sala il 25 gennaio, ha ricevuto due nomination ai Golden Globe, entrambe per la davvero bellissima colonna sonora (miglior colonna sonora originale, miglior canzone –Guaranteed di Eddie Vedder-). In più ha ricevuto nomination ai Broadcast Film Critics Association Awards, ai Chicago Film Critics Association Awards, ai Grammy, agli Screen Actors Guild Awards ed altri. In più è notevole il successo del bravissimo protagonista Emile Hirsch.
Fonte: Ansa