Cannes: gelida anteprima stampa per Il Codice da Vinci
Prime notizie da Cannes. Il Codice da Vinci, proiettato ieri in anteprima per la stampa, non ha avuto affatto successo. I giornalisti infatti pare non abbiano apprezzato la lunghezza del film (ben 2 ore e 30), e tra noia e sbadigli si sono pure concessi qualche fragorosa risata verso l’epilogo! Prime reazioni, quindi, niente affatto
Prime notizie da Cannes. Il Codice da Vinci, proiettato ieri in anteprima per la stampa, non ha avuto affatto successo. I giornalisti infatti pare non abbiano apprezzato la lunghezza del film (ben 2 ore e 30), e tra noia e sbadigli si sono pure concessi qualche fragorosa risata verso l’epilogo!
Prime reazioni, quindi, niente affatto felici per il “film dell’anno”. Che continua a creare polemiche, e anche dal punto di vista della critica non è un buon film. In definitiva: Tom Hanks è un Robert Langdon che resta sempre a metà tra un bravo professorino e un improbabile Indiana Jones, Audrey Tautou è una crittologa con gli occhi perennemente sbarrati. Ian McKellen è troppo saccente e poco mefistofelico rispetto al Leigh Teabent immaginato da Brown (TgCom).
Un buon affresco gelido e senza tensione, quindi, che pare già vincere il titolo di polpettone dell’anno. Senza disilludersi, aspettiamo “impazienti” venerdì, quando la polemica tra sostenitori e non inizierà (non c’è dubbio che la pellicola di Howard dividerà).
Il Festival di Cannes 2006 si aprirà ufficialmente oggi alle 19.15, con Vincent Cassel in veste di maestro di cerimonia. Ma gli occhi sono puntati alla proiezione per il pubblico de Il Codice da Vinci oggi alle 23.30.