Cartoon Club: il Festival Internazionale del Cinema d’Animazione e del Fumetto di Rimini entra nel vivo
Abbiamo già avuto modo di parlare del concorso Projects Award, rivolto a giovani aspiranti registi di cinema d’animazione; organizzato e promosso dal network Emilia-Romagna Regione Animata, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive, sotto la guida di Cartoon Club, Festival Internazionale del Cinema d’Animazione e
Abbiamo già avuto modo di parlare del concorso Projects Award, rivolto a giovani aspiranti registi di cinema d’animazione; organizzato e promosso dal network Emilia-Romagna Regione Animata, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive, sotto la guida di Cartoon Club, Festival Internazionale del Cinema d’Animazione e del Fumetto di Rimini e di Future Film Festival.
Nel pomeriggio di ieri, presso l’Auditorium all’interno della Tensostruttura Riminicomix in Piazzale Federico Fellini, i quattro finalisti del concorso hanno raccontato la propria esperienza, presentando nel contempo i propri progetti, in fase di sviluppo (i lavori verranno finiti entro gennaio e proiettati durante il Future Film Festival). Andrea sta lavorando all’episodio pilota di quella che – secondo i suoi piani – dovrebbe diventare una serie di 13 episodi, di 13 minuti ciascuno. Il titolo è The Second Life of Luca Patpa, e il soggetto è davvero originale: si tratta di una storia noir, ambientata e ‘girata’ in stile cinematografico, utilizzando gli avatar di Second Life – controllati da quattro attori – come protagonisti. Il progetto prevede anche scene di girato in live-action.
Ettore sta sviluppando invece un cortometraggio di animazione più tradizionale. Si intitola Micro Circo ed è una storia di crescita. Viene portata in scena, nello spazio di circa cinque minuti, la quotidianità di un bambino che grazie ad un circo piccolo piaccolo riesce a superare le proprie timidezze e le proprie paure. Il sogno di Ettore, che proviene dall’accademia di belle arti, era quello di animare le proprie incisioni. Grazie al concorso ed allo stage che gli è stato offerto (i quattro finalisti stanno attualmente lavorando fianco a fianco con i professionisti del settore, presso le aziende Achtoons, Loop e Melazeta), sta riuscendo a realizzarlo.
La promessa è invece il titolo del lavoro di Luca, un ingegnere che sta realizzando un cortometraggio di fantascienza in 3D grazie ad un software messo a punto da lui stesso. Gabriella e Gedeone è il progetto che ha maggiormente colpito la scrivente. Cortometraggio di animazione tradizionale in 2D su cui sta lavorando Federico, Gabriella e Gedeone è stato pensato come l’episodio pilota di una possibile serie. Ne sono protagonisti un’anziana signora ed uno struzzo adulto che le capita in casa all’improvviso e sconvolge la sua tranquilla esistenza.
Durante la serata evento Animation Meeting, svoltasi ieri presso la terrazza dell’elegantissimo Grand Hotel di Rimini, i quattro autori hanno avuto modo di mostrare qualche immagine – in due casi lo story-board – dei lavori di cui ci avevano parlato nel pomeriggio, tutti ancora senza sonoro, che verrà poi aggiunto in fase di post-produzione grazie ad Areadigitale e Antoniano Productions. L’impegno, la passione e l’innegabile qualità sono davvero notevoli in tutti e quattro i progetti. Speriamo che qualche produttore li noti e decida di investire sul talento e sulla passione di questi ragazzi. Non è un mistero nè una novità che l’induztria del cinema d’animazione italiano avrebbe davvero bisogno di nuova linfa e nuovi talenti. Ricordiamo che le fasi di lavorazione dei quattro cortometraggi animati saranno esposte nella mostra Emilia Romagna Projects Award: i nuovi talenti dell’animazione, allestita all’interno della Palazzina Roma (Piazzale Fellini), aperta da ieri fino al 27 Luglio, dalle 18.00 alle 23.00.