Catherine Hardwicke porta al cinema l’Età dei miracoli di Karen Thompson Walker
Esploso in libreria ed ora pronto a diventare film. l’Età dei miracoli di Karen Thompson Walker ha trovato il suo regista. Catherine Hardwicke, ‘madre’ di Twilight…
E’ stata lei a dare il via alla saga Twilight, per poi tornare in sala con il deludente Cappuccetto Rosso Sangue, scrivere e dirigere il thriller Plush ed eclissarsi. Fino ad oggi. Catherine Hardwicke avrebbe infatti trovato un progetto da seguire, e tramutare in ‘cinema’, grazie alla trasposizione cinematografica de l’Età dei miracoli, best seller scritto da Karen Thompson Walker.
Adattato da Seth Lochhead, sceneggiatrice di Hanna, il film avrà il marchio River Road Entertainment, con Bill Pohlad, fondatore della River Road, in cabina di produzione. Pubblicato la scorsa estate, “The Age of Miracles” (definito uno dei migliori libri dell’anno da BookPage, Publishers Weekly, Booklist e, soprattutto, da Oprah), è un romanzo apocalittico con quel tocco di genio che ha subito fatto furore tra gli scaffali. Protagonista una bimba di nome Julia.
È un sabato mattina quando gli esperti comunicano al mondo la notizia: la Terra ha iniziato a girare più lentamente. I giorni e le notti si allungano, prima di pochi minuti, poi di ore. Nessuno sa perché, nessuno sa come comportarsi. E nessuno intuisce quale catastrofe si sta preparando dietro questo inspiegabile mutamento. Julia è appena una ragazzina quando questo succede. Intorno a lei tutto cambia rapidamente: le leggi della gravità non sono più le stesse, gli uccelli smettono di volare, le balene spiaggiano, bruciano i raccolti. Compare una nuova malattia chiamata “sindrome da rallentamento”. Ma alla catastrofe che sta colpendo il pianeta si aggiungono in lei i turbamenti dell’adolescenza. Mentre il mondo impaurito si divide tra coloro che continuano a seguire l’ora dell’orologio e quelli che si regolano con la luce del sole, Julia cerca la sua strada, il suo futuro, se stessa, vuole la sua vita, nonostante tutto: nonostante la migliore amica che decide di non vederla più, nonostante le crepe nel matrimonio dei genitori, nonostante la solitudine, e il primo amore. Intanto il rallentamento, inesorabile, continua…
Con uno script già bello che pronto, il via alla produzione potrebbe partire entro la fine dell’anno. Dietro la River Road Entertainment, lo ricordiamo, ci sono titoli di successo come “The Tree of Life”, “Brokeback Mountain” e l’ormai prossimo “Twelve Years A Slave” di Steve McQueen. La speranza, ovviamente, è che Catherine Hardwicke possa tornare ai ‘successi’ di critica del passato, facendo finta di non aver diretto nulla negli ultimi 5 anni.
Fonte: Indiewire