Cats: per Andrew Lloyd Webber un film “ridicolo”
Il compositore dell’originale Cats infligge il il colpo di grazia al colossale flop di Tom Hooper.
Il recente adattamento del musical Cats di Tom Hooper con gatti umanoidi realizzati in un mix di live-action e CGI è stata un’esperienza davvero bizzarra, la scelta estetica sulla carta potenzialmente audace ha cozzato evidentemente con il risultato finale che ha sfiorato il grottesco.
In una recente intervista con il Sunday Times (via Deadline) sir Andrew Lloyd Webber, iconico compositore del musical originale, non è stato tenero nei confronti dell’adattamento cinematografico.
[quote layout=”big”]Il problema con il film è stato che Tom Hooper ha deciso di non voler coinvolgere nessuno che fosse stato coinvolto nello show originale. L’intera faccenda è stata ridicola.[/quote]
Il “Cats” di Hooper è naufragato sotto i colpi della critica, dei social media spietati nel sottolineare il look stramboide del film e dei Razzies, ciliegina sulla torta dove il film si è aggiudicato ben sei categorie su sette nomination: Peggior film, Peggior regista, Peggior sceneggiatura, Peggior coppia, Peggior attore non protagonista (James Corden) e Peggior attrice non protagonista (Rebel Wilson), mancando solo quella per la Peggior attrice protagonista andata alla ballerina britannica esordiente Francesca Hayward, “battuta” dalla peroformance di Hilary Duff protagonista di Sharon Tate – Tra incubo e realtà.
Il musical di Broadway è incentrato su una tribù di gatti Jellicle che, in una serata illuminata dalla luna, deve fare la “scelta Jellicle” per decidere quale di loro ascenderà al misterioso paradiso dei gatti “Heaviside” per rinascere. Il musical di lunga data e acclamato di Andrew Lloyd Webber è basato sulla raccolta di poesie di Thomas Stearns Eliot “Old Possum’s Book of Practical Cats”. Lo spettacolo è stato messo in scena poco meno di 9.000 volte dal suo debutto nel 1981. Ha anche conquistato sette Tony Awards nel 1983 e ha vinto il prestigioso Laurence Olivier Award non una, ma due volte, prima nel 1982 e ancora una volta nel 2015.
Un cast stellare che includeva tra gli altri Taylor Swift, Judi Dench, Idris Elba, Jennifer Hudson, James Corden e Rebel Wilson non è bastato ad attirare gli spettatori e il film di Hooper ha pesantemente fallito anche al box-office causando una perdita per Universal di 113 milioni di dollari.