Home Curiosità Chow Yun-Fat compie 58 anni: gli auguri di Cineblog in 10 film

Chow Yun-Fat compie 58 anni: gli auguri di Cineblog in 10 film

Chow Yun-Fat compie oggi 58 anni e Cineblog vuol festeggiare la star cinese con una classifica video che attraverso film e curiosità ripercorre in 10 tappe la sua carriera, dagli esordi in patria dove diventerà l’attore feticcio del regista John Woo fino al periodo d’oro hollywoodiano tra action e film d’avventura.

pubblicato 18 Maggio 2013 aggiornato 31 Luglio 2020 14:26

Chow Yun-Fat insieme a Jackie Chan e Bruce Lee è uno degli attori orientali più famosi e amati di sempre e nonostante il cinema americano tenda a sfruttarne il carisma da action con ruoli spesso stereotipati, la sottile ironia regalata alla sue istrioniche caratterizzazioni lo delineano come un attore completo ed eclettico:

Nei provini di film americani vengo trattato come una star d’azione stereotipata o come uno che interpreta solo sicari o assassini. Ma a Hong Kong, ho fatto un sacco di commedie, molti film drammatici e soprattutto ruoli romantici, un sacco di storie d’amore. Ero come un eroe romantico da romanzo. [Chow Yun-Fat]

1. A Better Tomorrow (Yinghung bunsik) di John Woo – 1986

– Dopo l’uscita nei cinema del  film ogni giovane ragazzo di Hong Kong acquistò un  “Mark Coat” come venne chiamato il lungo cappotto pesante di lana indossato da Chow nel film (anche se è in realtà è inadatto al clima caldo e umido di Hong Kong).

2. The Killer (Diexue shuangxiong)  di John Woo – 1989

– Ha rifiutato il ruolo di Morpheus in Matrix (1999).

3. Once a Thief (Zong heng si hai) di John Woo – 1991

– Ogni giorno di lavoro, prima di andare sul set, si reca al mercato più vicino e compra un po’ di frutta fresca.

4. Hard Boiled (Lashou shentan), regia di John Woo (1992)

– Insolitamente alto per gli standard cinesi (1,85 m), è stato spesso molto più alto dei co-protagonisti dei suoi film di Hong Kong, sia uomini che donne.

5. Costretti ad uccidere (The Replacement Killers) di Antoine Fuqua – 1998

– Parla tre lingue: cantonese, mandarino e inglese.

6. Anna and the King di Andy Tennant – 1999

– Dopo un primo matrimonio fallito con un’attrice di Hong Kong, si è innamorato e risposato con la figlia di un rampollo di una delle più ricche dinastie cinesi di Singapore.

7. La tigre e il dragone (Wo hu cang long) di Ang Lee – 2000

– Durante la produzione ha dovuto rifare 28 volte la sua prima scena del primo giorno di riprese, perché aveva molte difficoltà a parlare mandarino. Quando gli è stato chiesto in un’intervista come considerava il suo mandarino, l’attore ha risposto “E’ terribile”.

8. Il monaco (Bulletproof Monk) di Paul Hunter – 2003

– l’attore è stato protagonista del videogame Stranglehold, sviluppato dal regista John Woo.

9. La città proibita (Man cheng jin dai huang jin jia) di Zhang Yimou – 2006

– E’ un appassionato di fotografia, sua sorella maggiore è una fotografa.

10. Confucio (Confucius) di Hu Meri – 2010

– Chow Yun-Fat è di etnia Hakkha (aka Ha Ka), un gruppo etnico nomade  proveniente dalla Cina che si è spostato da una regione all’altra fin dai tempi antichi. Il dialetto Hakkha è oggi il secondo dialetto più popolare a Taiwan.

Bonus video 1 – Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo di Gore Verbinski – 2007

Bonus video 2 – Dragonball Evolution di James Wong – 2009

Bonus video 3 – The Corruptor di James Foley – 1999

Bonus video 4 – Tributo a Chow Yun-Fat