CineBlog consiglia: Doppia personalità
Io lo so che praticamente tutti non solo lo giudicano il peggior film del maestro De Palma, ma anche un brutto film, ma io non riesco a non farmelo piacere, proprio no! Posso capire che la trama a volte sappia un po’ di deja-vù e che a volte sia confusa: ma la seconda cosa non
Io lo so che praticamente tutti non solo lo giudicano il peggior film del maestro De Palma, ma anche un brutto film, ma io non riesco a non farmelo piacere, proprio no! Posso capire che la trama a volte sappia un po’ di deja-vù e che a volte sia confusa: ma la seconda cosa non mi sembra poi un difetto, e la prima… essù, si parla di De Palma, colui che cita a piene mani Hitchcock (ma non solo) e crea il suo personalissimo genere, inimitabile.
Ma partiamo dal titolo: perchè Doppia personalità? I distributori hanno visto davvero il film? Ma suvvia, erroraccio! Bellissimo invece il titolo originale, Raising Cain: e basta guardare ancora il film per capirne il motivo. De Palma dirige sempre col suo stile bellissimo, tra sequenze da mandare a memoria e momenti di tensione elevatissima (in ogni suo film le scene al rallenti mi fanno battere il cuore a mille! Stupende). E la prova di John Lithgow, che qualcuno ha bocciato, è notevole.
Nel film domina Psyco, ovviamente, ma De Palma si diverte anche ad autocitarsi da Vestito per uccidere (le scarpe bianche, il finale nell’ascensore). Ma, per un argentiamo come me, l’omaggio migliore e veramente gradito resta quello dell’inquadratura finale: ancora prima di Kill Bill (l’amputazione dell’arto di Sophie Fatale rimanda alla scena con Veronica Lario), De Palma aveva giustamente citato un film meraviglioso come Tenebre!
Stanotte, 03.10, Rete 4
Voto Carla: 8
Voto Gabriele: 7