Cineblog Consiglia: Echi mortali (Stir of Echoes)
Echi mortali (Stir of Echoes) di David Koepp con Kevin Bacon, Kathryn Erbe, David Cope Zachary, Illeana Douglas, Jennifer Morrison Genere Thriller, 110 minuti. USA 1999. Stasera 6 novembre su Rete4 alle 23:25Kevin Bacon è Tom Witzky, un elettricista che in gioventù voleva diventare una rock star. Ha una bella famiglia, una moglie, interpretata da
Echi mortali (Stir of Echoes) di David Koepp con Kevin Bacon, Kathryn Erbe, David Cope Zachary, Illeana Douglas, Jennifer Morrison
Genere Thriller, 110 minuti. USA 1999.
Stasera 6 novembre su Rete4 alle 23:25
Kevin Bacon è Tom Witzky, un elettricista che in gioventù voleva diventare una rock star. Ha una bella famiglia, una moglie, interpretata da Kathryn Erbe , che ama alla follia ed un figlio, Jake (David Cope Zachary), particolare ed intelligentissimo. La vita scorre piatta e di questo Tom ne soffre: l’uomo non avrebbe voluto essere così “normale”.
Finalmente un giorno accade l’inaspettato. Tom si fa ipnotizzare da sua cognata, più per dimostrarle che l’ipnosi è una stupidaggine che per convinzione, ma la suggestione post ipnotica che la cognata gli ordina nella seduta gli consente di fare affiorare la sua capacità di comunicare con i morti, capacità che il figlio ha invece sin dalla nascita e con cui convive, senza paura, da sempre. E’ così che anche Tom ha contatti con Samantha, una ragazza assassinata che chiede disperatamente aiuto.
Echi mortali è un film di David Koepp, lo sceneggiatore di film di Spielberg come Jurassic Park, e La guerra dei mondi, di film di Brian De Palma come Mission Impossible e Omicidio in diretta, e anche di Spider man (tra i tanti altri). Il film è tratto dal romanzo di Richard Matheson, edito da Urania.
Echi mortali ha avuto il triste destino di essere uscito a ridosso di Sesto Senso, con il quale presenta delle evidenti analogie. E’ comunque un buon thriller, ci sono dei buoni momenti di tensione e Kevin Bacon è davvero bravo. Il suo personaggio è all’inizio della storia scettico e disilluso, si percepisce il suo dolore per non avere sfondato, mentre dalla seduta spiritica in poi è dapprima terrorizzato e poi eccitato dal suo potere.
Il bambino, Jake, è davvero interessante, Koepp ha comunque preferito dare maggiore risalto al personaggio di Kevin Bacon che a Jake. Il fantasma è interpretato da Jennifer Morrison, la dottoressa Cameron di Dottor House: inizialmente, nel corso delle sue apparizioni, suscita terrore, ma poi, con lo svolgersi della vicenda si umanizza (e forse sta proprio in questo il limite del film).
In Echi mortali sono presenti parecchie citazioni cinematografiche, l’avanzare del fantasma ricorda gli horror orientali, lo schermo della televisione richiama Poltergeist, l’uomo che conosce i segreti della luccicanza omaggia, evidentemente, Shining, le tecniche di ripresa della villetta ricordano la casa di Norman Bates. Sicuramente più riuscito nella prima parte, molto d’effetto è la scena della ipnotizzazione, è comunque un buon lavoro e merita senz’altro di essere visto.