Cineblog consiglia: L’avvocato del diavolo

L’avvocato del diavolo (Usa, 1997), regia di Taylor Hackford. Con Keanu Reeves, Al Pacino, Charlize Theron, Connie Nielsen, Jeffrey Jones, Jiudith Ivey, Craig T. Nelson. Thriller, 143′

Kevin Lomax (Keanu Reeves), giovane avvocato di successo in Florida, conduce una vita apparentemente perfetta: non ha mai perso una causa (anche quando era a conoscenza della colpevolezza dei propri clienti), è felicemente sposato con la bella Mary Ann (Charlize Theron) ed ha un buon rapporto con la madre. Il cinico John Milton (Al Pacino), fondatore e capo di uno degli studi legali più prestigiosi di New York, venuto a conoscenza dei successi professionali del giovane, decide di assumerlo. Kevin inizia così una discesa verso la deriva personale e mentre si allontana sempre più dalla moglie non riesce a rendersi conto che sta, forse non soltanto metaforicamente, vendendo l’anima al diavolo…

Da un romanzo di Andrew Neiderman, il film riprende antichi e nuovi temi religiosi: nel suo ambizioso arrivismo, voglioso di gloria e successo (evidente la critica nei confronti della degenerazione del sogno americano), il giovane avvocato è una sorta di moderno Faust facile preda del demonio cacciatore di anime. Le questioni morali sollevate dal diavolo, nel suo classico ruolo di tentatore, sono estremamente efficaci e L’Avvocato Del Diavolo, film dagli indubbi risvolti drammatici, si delinea, seppur con eccessiva lunghezza, in maniera avvincente e piacevole, nonostante la presenza di alcuni luoghi comuni.

Il film è apprezzabile per l’interpretazione dei due attori principali e per la cupa atmosfera di cui è intriso, con citazioni apocalittiche e metafisiche disquisizioni sui desideri dell’uomo, il libero arbitrio e la venuta dell’anticristo. Oltre a ciò L’Avvocato Del Diavolo è anche estremamente affascinante come puro prodotto estetico, nell’alternarsi di luci ed ombre che fanno da preludio al costante avvicinarsi verso il baratro rappresentato dalle fiamme degli inferi (ottimo l’uso degli effetti speciali), mostrando una New York estremamente suggestiva, fredda e spettrale ma in ogni caso ricca di fascino. Ottimo il cast (Pacino autore della rappresentazione di uno dei migliori Satana che sia mai comparso sullo schermo) e buona la caratterizzazione dei personaggi, tutti complessi e ben definiti. Pregevoli le musiche di James Newton Howard e la fotografia di Bartowiak. Molti i riferimenti alle opere del passato, uno su tutti Rosemary’s Baby.

Di seguito un dialogo fra Milton-Al pacino e Lomax-Keanu Reeves:
A Dio piace guardare: è un guardone giocherellone. Riflettici un po’: lui dà all’uomo gli istinti, ti concede questi straordinari doni, e poi che cosa fa? Te lo giuro che lo fa per il suo puro divertimento, per farsi il suo bravo cosmico spot pubblicitario del film. Fissa le regole in contraddizione: una stronzata universale. Guarda ma non toccare…tocca, ma non gustare…gusta, ma non inghiottire…E mentre tu saltelli da un piede all’altro, lui che cosa fa? Se ne sta lì a sbellicarsi dalle matte risate, perché è un moralista, è un gran sadico. È un padrone assenteista, ecco che cos’è!

Oggi Martedì 2 ottobre, Retequattro ore 21:10