CineBlog consiglia: Orizzonti di gloria
La forza del potere che governa le scelte degli uomini è sempre stata una delle tematiche importanti della filmografia di Kubrick. Accade anche in questo capolavoro del 1957, molto probabilmente il miglior film di guerra (o sulla guerra) di tutti assieme ad altri tre o quattro titoli, tra cui compare sempre del grandissimo regista anche
La forza del potere che governa le scelte degli uomini è sempre stata una delle tematiche importanti della filmografia di Kubrick. Accade anche in questo capolavoro del 1957, molto probabilmente il miglior film di guerra (o sulla guerra) di tutti assieme ad altri tre o quattro titoli, tra cui compare sempre del grandissimo regista anche Full Metal Jacket.
Prima di affrontare la guerra coi toni grotteschi, taglienti ed ironici de Il Dottor Stranamore, Kubrick guarda alla Prima Guerra Mondiale con toni lucidissimi e drammatici. Orizzonti di gloria è riflessione su una follia che mette i brividi, è un urlo filosofico contro l’essere umano capace di intollerabili orrori, è amarissimo e straordinario. Provate a (ri)guardarvi l’ultima scena, di un coraggio, di una sensibilità e di una bellezza rare. Come tutto il film, diretto in modo esemplare dal primo all’ultimo secondo: conferma che Kubrick è -e non solo è stato- il “più perfetto” regista di sempre.
Meravigliose interpretazioni di Kirk Douglas (che ha prodotto anche il film) e Adolphe Menjou. Da vedere e rivedere.
Oggi, 14:00, La7