CineBlog sconsiglia: American Psycho 2
Ma cos’è, uno scherzo? Ma che gli americani che girano simili idiozie vadano a vendere i lupini, che fanno risparmiare tempo a noi e fanno cose che sanno fare sicuramente meglio. Per la serie “ma sì dai, facciamo un sequel di un film (di un libro) di cui non è assolutamente possibile fare un sequel,
Per la serie “ma sì dai, facciamo un sequel di un film (di un libro) di cui non è assolutamente possibile fare un sequel, oh sì”, il che mette già i brividi.
Se uno ha visto American Psycho o, meglio, ha letto il libro di Bret Easton Ellis da cui è tratto (che vi abbiamo consigliato qui), capirà senza problemi che un seguito è assolutamente improbabile. E allora Morgan J. Freeman e i suoi sceneggiatori cosa pensano? Di tradire in toto il significato del primo “capitolo”, di fregarsene altamente di tutto il discorso creato col romanzo, di sfruttare un titolo (perchè, alla fine, American Psycho c’entra poco o niente!) e di tirare fuori dal frigo la solita storiella slasher.
Il risultato? Sta tra il grottesco volontario e il ridicolo involontario, dura poco ma sembra un’eternità ed è recitato male (Mila Kunis sarà anche simpatica ma finisce lì). Ma, in sostanza, American Psycho 2 è soprattutto fuori luogo.
Se volete comunque vedere il film: stanotte, 23:50, Rete 4