Cinema, ecco i dati ufficiali delle sale italiane nel 2020
Zalone ammazza la concorrenza, mentre in generale il 2020 ha fatto registrare circa il 70% in meno d’incassi al cinema rispetto al 2019
Com’era prevedibile, i dati relativi ai cinema con riferimento al 2020 sono per forza di cose tremendi. Inutile addolcire la pillola: per circa metà dell’anno le sale sono state chiuse, e, di questi pochi mesi d’attività, solo due sono stati davvero a pieno regime. Gennaio e febbraio, non a caso, avevano fatto registrare un significativo miglioramento rispetto al 2019, con incassi maggiori nell’ordine del 20%. Dando uno sguardo al puntuale resoconto stilato da Cinetel, «se si considerano i dati a partire dal giorno 8 di marzo l’incasso registrato nel 2020 è stato di €33.770.655 per un numero di presenze pari a 5.356.204 biglietti venduti. Rispetto allo stesso periodo del 2019 si tratta di calo del 93,20% degli incassi e del 92,96% delle presenze».
Oltre il 90% in meno da marzo in avanti, roba per cui non servono Dottorati in Economia e Finanza per capire che attutire un colpo del genere rappresenta un’impresa. Se consideriamo pure i primi due mesi dello scorso anno, allora la percentuale scende a un –71,30% rispetto agli incassi e un -71,18% rispetto alle presenza; risultati insomma non meno drammatici.
Andando un po’ più nel merito, a subire una battuta d’arresto significativa è il cinema statunitense. Sappiamo che nemmeno Tenet è riuscito ad invertire una rotta a dire il vero inesorabile, secondo cui la quota di film che vengono dagli USA copre una percentuale del 28,42% (era del 65,15% nel 2019), per un incasso di circa 51.8 milioni di € (mentre nel 2019 sono stati 414.3 milioni, dunque un -87,48%). Inutile, in questa fase, star lì a puntare il dito o anche solo recriminare per una situazione che, almeno per i primi mesi, non poteva essere gestita diversamente (e ci riferiamo alle inevitabili chiusure). Diverso è il discorso da ottobre in avanti, specie in considerazione del fatto che a fine gennaio non si scorge sul banco alcun piano, nemmeno la sagoma proprio.
Chiudiamo coi film italiani che hanno incassato di più, citando per l’ultima volta quanto pubblicato da Cinetel: «Oltre al film diretto da Checco Zalone, hanno registrato il secondo e il terzo migliore incasso dell’anno altri due titoli sempre italiani, “Me contro Te – Il film” (9.5 milioni) e “Odio l’estate” (7.5 milioni)». Dietro di loro il film di Nolan, con 6.7 milioni; numeri più che modesti, insomma, anche solo se confrontati con gli oltre 46 milioni di Tolo Tolo.