Cinemambiente 2013, dal 31 maggio al 5 giugno a Torino

Nel 1998 a Torino partiva la prima edizione di Cineambiente, festival volto a promuovere e premiare i migliori film ambientali a livello internazionale, fortemente voluto dal fondatore Gaetano Capizzi che dal 2006 si avvale della collaborazione organizzativa del Museo Nazionale del Cinema – Fondazione Maria Adriana Prolo. Siamo arrivati alla XVI edizione, che partirà il 31 maggio proseguendo fino al 5 giugno e anche quest’anno verranno presentati circa 100 film suddivisi nelle sezioni competitive nazionali e internazionali, nella sezione Panorama, nei focus tematici, nelle retrospettive e in Ecokids, che, come dice il nome, è il settore dedicato ai più giovani.

Come sempre Cinemambiente sarà anche un occasione per aumentare le proprie conoscenze, allargare i propri orizzonti e fare esperienze di ogni tipo, grazie agli incontri con gli autori, mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti ed eventi sul territorio. Un’altra particolarità del festival è la sua anima 100% green: le emissioni di CO2 prodotte sono ridotte al minimo e compensate, i suoi prodotti sono realizzati con materiali riciclati e certificati Ecolabel e FSC. Insomma siamo di fronte a un vero e proprio esempio di Cinema Ecosostenibile.

Tra i film in concorso troviamo Blackfish, storia dell’orca Tilikum, costretta in cattività SeaWorld di Orlando in Florida e che uccise il suo addestratore, Char – Lisola di nessuno, un documentario sull’isola tra India e Bangladesh dove hanno trovato rifugio migliaia di sfollati del post tsunami, oppure Trashed – rifiutati (con protagonista Jeremy Irons), sull’impatto ambientale che i miliardi di contenitori in plastica che gettiamo hanno sull’ambiente e sugli esseri umani stessi.

Il festival inizierà il 31 maggio alle 9.30 con una proiezione dedicata alle scuole (che proseguiranno anche nelle mattine seguenti) e con la presentazione, dalle 21.00 di due lungometraggi in concorso, Casa Oz e The Fruit Hunters, mentre il 5 giugno chiuderà la rassegna Revenge of the Electric Car, seguito dal party conclusivo.
Tra i premi quello per il Miglior documentario internazionale offerto da Asja (5 mila euro), il Premio al miglior mediometraggio offerto da SMAT (2 mila euro), il Premio al miglior documentario italiano offerto da CiAL (3 mila euro) , il Concorso ‘La Casa di Domani’ che raccoglie i film documentari di produzione internazionale che affrontano in modo costruttivo le problematiche della contemporaneità e, last but not least Premio Speciale ‘Eating City, la città che mangia’ che mette in palio 3 mila euro, promosso dal consorzio Risteco ed ha lo scopo di premiare il film che meglio affronta i temi dell’alimentazione.

Tra i progetti correlati troviamo gli Smart City Days (dal 24 maggio al 9 giugno), tre settimane di eventi, convegni, mostre ed iniziative popolari che vogliono coinvolgere un gran numero di cittadini, turisti e visitatori da altre città e mostrare le tante realtà “smart” che già popolano Torino, proponendo modelli di vita sostenibili. Poi il già citato Ekokids, un vero e proprio festival nel festival dedicato ai più giovani col quale sottolineare il carattere educativo di una manifestazione fortemente orientata a sensibilizzare la cittadinanza sui temi ambientali: tutte le proiezioni di Ecokids saranno seguite da incontri e dibattiti di approfondimento con i registi dei film ed educatori ambientali. Inoltre il portale CineambienteTV, dal quale scaricare documentari e Cineambiente Tour, con proiezioni organizzate in altre città italiane.