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Stasera in tv: “Colette” su Rai 2

Rai 2 stasera propone “Colette”, dramma biografico del 2018 diretto da Wash Westmoreland e interpretato da Keira Knightley e Dominic West.

pubblicato 8 Marzo 2021 aggiornato 3 Giugno 2021 09:25

Cast e personaggi

Keira Knightley: Gabrielle Sidonie Colette
Dominic West: Henry Gauthier-Villars
Eleanor Tomlinson: Georgie Raoul-Duval
Aiysha Hart: Polaire
Fiona Shaw: Sido
Denise Gough: Mathilde de Morny aka “Missy”
Robert Pugh: Jules
Rebecca Root: Rachilde
Jake Graf: Gaston Arman de Caillavet
Julian Wadham: Ollendorff
Polina Litvak: Lily
Caroline Boulton: Flossy

Doppiatori italiani

Myriam Catania: Gabrielle Sidonie Colette
Simone D’Andrea: Willy
Chiara Gioncardi: Mathilde de Morny aka “Missy”
Federica De Bortoli: Georgie Raoul-Duval
Stefano Crescentini: Gaston Arman de Caillavet
Luca Biagini: Ollendorff

La trama

Nata e cresciuta in un piccolo centro della campagna francese, Colette (Keira Knightley) arriva nella Parigi di fine Ottocento dopo aver sposato Willy, un ambizioso impresario letterario. Affascinata dalla vivacità intellettuale dei salotti della capitale e spinta a scrivere dal marito, Colette riprende i suoi scritti di scuola e dà alla luce una serie di libri pubblicati con il nome di Willy. I romanzi diventano ben presto un fenomeno letterario e la loro protagonista – Claudine – un’icona della cultura pop parigina, oltre che un simbolo di libertà femminile. Mentre cresce insieme alla sua Claudine, diventando sempre più consapevole di se stessa, Colette decide di porre fine al suo matrimonio e inizia una battaglia per rivendicare la proprietà delle sue opere e guadagnare la sospirata emancipazione sociale.

Curiosità

  • È un film biografico basato sulla vita della scrittrice francese Gabrielle Colette considerata una delle maggiori figure della prima metà del XX secolo. La scrittrice è infatti diventata un mito nazionale in Francia e nel 1948 è stata candidata al Premio Nobel per la letteratura.
  • Wash Westmoreland (Still Alice) ha diretto il film e scritto la sceneggiatura con il marito e co-sceneggiatore di Still Alice Richard Glatzer scomparso a marzo 2015 a causa di complicazioni dovute alla sclerosi laterale amiotrofica.
  • Durante la stesura della prima versione della sceneggiatura, Richard Glatzer e Wash Westmoreland si trovavano in una villa prestata da un amico. Si è scoperto che sua zia era molto vicina ad Anne de Jouvenel…la nipote di Colette.
  • Le riprese sul posto a Budapest a volte erano così calde che Dominic West indossava un giubbotto d’acqua all’interno del suo pesante costume che funzionava come un radiatore per auto, facendo circolare acqua fresca intorno alla parte superiore del corpo. L’aggeggio gli è stato consigliato da John C.Reilly che aveva usato un tale apparecchio mentre interpretava il paffuto Oliver Hardy nel biopic Stanlio & Ollio (2018).
  • Era illegale per le donne indossare abiti da uomo durante quel periodo in Francia, da qui lo scandalo per la scelta di Colette di iniziare a indossare i pantaloni. Ironia della sorte, l’omosessualità stessa era legale, e lo era dal 1791.
  • Gli esterni sono stati girati a Parigi, ma la campagna francese è stata ricostruita nelle regioni del Northamptonshire e dell’Oxfordshire. A causa della mancanza di budget necessario per girare interamente a Parigi, il team si è anche trasferito a Budapest dove ha girato in ambienti naturali, così come negli studi Origo.
  • Il regista ha deciso di ingaggiare alcuni attori transgender come personaggi cisgender: Jake Graf come Gaston De Caillavet e Rebecca Root come la romanziera francese Rachilde.
  • Il regista Westmoreland aveva originariamente scritto la sceneggiatura nel 2001, ma non è stato possibile realizzare il film in quel momento.
  • Il regista aveva in mente Keira Knightley sin dall’inizio per Colette e l’ha incontrata per la prima volta tramite FaceTime quando è stato invitato allo Shanghai Film Festival. Allora era mezzanotte e la batteria era quasi esaurita. In pochi minuti è riuscito a convincerla a prendere parte all’avventura poco prima che il suo telefono si spegnesse.

  • Colette nasce dall’interesse di Richard Glatzer, socio e compagno del regista, per l’autrice francese. Nel 1999 ha iniziato a leggere libri su di lei e gli è venuta l’idea di farne il soggetto di un film. Mentre Wash Westmoreland e Glatzer erano sotto i riflettori grazie all’Oscar di Julianne Moore per Still Alice, decisero di affrontare finalmente Colette. Sfortunatamente, Glatzer è stato ricoverato in ospedale e poteva solo comunicare tramite un’applicazione per iPad per convertire il testo in suono usando un dito del piede. Morì poco dopo.
  • Colette è il primo lungometraggio di Wash Westmoreland, che fino ad allora ha co-diretto tutti i suoi film con il suo compagno Richard Glatzer, morto a causa della SLA il 10 marzo 2015.
  • Il film ricevuto un encomio ministeriale spagnolo come “particolarmente raccomandato per promuovere l’uguaglianza di genere”.
  • Le scene nella casa e nei giardini della Borgogna sono state girate in una casa padronale nell’Oxfordshire, che è stata usata anche come ambientazione per il cottage dei contadini in diversi episodi di Downton Abbey.
  • Le opere di Colette sono state spesso adattate per il cinema, le più famose sono “Gigi” di Vincente Minnelli (1958) e “Chéri” di Stephen Frears (2009). La scrittrice francese è stata interpretata da Mathilda May in “Devenir Colette” e da Marie Trintignant nel film per la televisione “Colette, una donna libera” girato nel 2003 dalla madre Nadine Trintignant.
  • La scena a circa 42 minuti di film raffigura il dipinto a olio “I piallatori di parquet” dell’impressionista francese Gustave Caillebotte.
  • La scrittura della sceneggiatura di “Colette” è iniziata in Francia nell’estate del 2001 con il titolo “Colette e Willy”. Richard Glatzer e Wash Westmoreland stavano progettando di stabilirsi in un appartamento parigino prestato da un amico, ma ebbero la spiacevole sorpresa di scoprire una volta lì che l’alloggio era stato affittato. Dovettero ripiegare su una casa di campagna che si rivelò essere un maniero del XV secolo in uno stato pietoso, senza Internet né televisione. Completamente tagliati fuori dal mondo moderno, il duo è stato in grado di definire una prima versione della sceneggiatura in una decina di giorni. La scrittura era tutt’altro che finita: non meno di venti versioni della sceneggiatura sono emerse in sedici anni.
  • Il film ha fruito di un budget di circa 14 milioni di dollari.

La colonna sonora

  • Le musiche originali di “Colette” sono di Thomas Adès (Londra, 1º marzo 1971) compositore, pianista e direttore d’orchestra inglese, autore di opere liriche e composizioni orchestrali. Adès è alla sua prima partitura cinematografica dopo aver musicato il film tv Powder Her Face e un allestimento televisivo del 2014 dell’opera La tempesta di William Shakespeare.

TRACK LISTINGS:

1. Snow Globe 2:58
2. Willy’s Arrival 1:12
3. Valse Du Salon 3:36
4. Willy Finds the Manuscripts 0:43
5. Etching Montage 1:23
6. The Lake 1:17
7. These are the Copses 1:30
8. Septet in E Flat Major Op65 IV (Saint Saens) 2:04
9. Claudine a L’Ecole Print 1:01
10. Claudine a Paris 1:04
11. Arrival at the Theatre 0:41
12. Dream of Egypt 2:05
13. Anger by the Seine 0:42
14. Polaire’s Arrival 1:05
15. Jules Colette Burial 1:08
16. Gnossienne No 1 Lent (Satie) 0:47
17. Lost Your Touch 1:35
18. Still Need Your Headmaster 1:15
19. Missy and Colette 1:04
20. Claudines Are Everywhere 1:01
21. Arabesque (Debussy) 2:21
22. Colette Is Free 1:24
23. Flesh 1:08
24. La Vagabonde 1:07
25. Colette’s Journey 1:57
26. Colette 4:09

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