E’ morto Colin Cantwell, il creatore di X-Wing e Morte Nera della saga di Star Wars
Blogo ricorda Colin Cantwell, il creatore di iconiche astronavi della saga di Star Wars, vedi X-Wing, Morte Nera, TIE Fighter e Star Destroyer.
E’ scomparso a 90 anni Colin Cantwell, il concept artist che ha ideato e visualizzato alcuni dei veicoli più iconici della saga di Star Wars come l’X-Wing e la Morte Nera. Cantwell però non si è limitato a lasciare la sua impronta sulla saga di George Lucas, ma le sue collaborazioni includono il capolavoro 2001: Odissea nello spazio, Incontri ravvicinati del Terzo Tipo di Steven Spielberg, la serie tv Buck Rogers e il classico anni ottanta War Games – Giochi di guerra che valse a Cantwell una candidatura ai BAFTA per i migliori effetti speciali.
Cantwell ha iniziato la sua collaborazione in “Star Wars” creando modelli e disegni e delle astronavi che formavano le flotte dell’Alleanza Ribelle e dell’Impero Galattico. Cantwell è responsabile della progettazione di molti dei veicoli spaziali del film, dai caccia stellari X-Wing e Y-Wing dell’Alleanza Ribelle ai TIE Fighter, gli Star Destroyer e la famigerata Morte Nera dell’Impero Galattico.
Come riportato via Twitter, Cantwell è purtroppo deceduto sabato 21 maggio 2022 all’età di 90 anni. Secondo quanto riferito, L’artista è morto nella sua casa in Colorado, dopo una lunga battaglia contro la demenza.
All’Università della California a Los Angeles (UCLA), la sua sete di conoscenza lo ha portato a specializzarsi in più materie, con u interesse in particolare per l’animazione. Di conseguenza, ha suggerito all’UCLA di aggiungere una specializzazione in animazione. Colin successivamente è diventato il primo laureato in animazione dell’UCLA.
Colin ha lavorato presso il NASA’s Jet Propulsion Laboratory creando programmi educativi sui recenti sviluppi nell’esplorazione spaziale per il grande pubblico. Mentre era impiegato alla NASA, Cantwell era nello studio CBS News per lo sbarco sulla luna dell’Apollo 11 assistendo Walter Cronkite mentre raccontava l’atterraggio.
All’inizio degli anni Settanta Cantwell è stato assunto dal Reuben H. Fleet Science Center per produrre effetti e dirigere una prima presentazione multimediale intitolata Voyage to the Outer Planets (1973) che avrebbe mostrato un’astronave in giro per i pianeti esterni del sistema solare.
Uno dei suoi maggiori contributi cinematografici è stato lavorare con Stanley Kubrick in “2001: Odissea nello spazio”, dove ha disegnato le scene spaziali per il film. Kubrick in origine voleva che il film iniziasse con una tavola rotonda mentre il pubblico assisteva. Sentendo che questo inizio passivo non rendeva giustizia al film, Colin ha creato la drammatica apertura di Sole, Luna e Terra. Inoltre, in questo periodo, Kubrick era profondamente deluso dalla colonna sonora e aveva licenziato più compositori. Una notte, durante un’intima conversazione con Stanley davanti a dei panini al tacchino a casa di Kubrick, Colin suggerì l’ormai famoso tema “Also sprach Zarathustra” così come la maggior parte delle altre musiche del film, tranne “The Blue Danube Waltz”.
Cantwell si è consultato con Hewlett-Packard sullo sviluppo dei loro computer desktop Hewlett-Packard 9845C progettati per attività grafiche, creando anche un pacchetto demo per mostrarne le capacità. Ha quindi utilizzato i computer desktop HP 9845C per progettare e creare la computer grafica del film “War Games”, all’epoca la produzione assunse un medico per monitorare la sua salute mentre stava lavorando al film. Sempre all’avanguardia, Colin ha progettato il set e programmato i monitor Hewlett Packard per rappresentare le drammatiche scene delle bombe visualizzate sugli schermi del NORAD mentre il computer WOPR tentava di annientare gli Stati Uniti. Ciò ha portato al software di programmazione “Colin” che ha portato Hewlett Packard da pochi colori a 5000 colori.
Cantwell ha scritto anche “CoreFires 1” e “CoreFires 2”, due romanzi di fantascienza che ci portano nelle profondità dei CoreFire, mercantili spaziali che si fanno strada attraverso letali tunnel dalle pareti di plasma trasportando rifornimenti fondamentali per l’esistenza dell’umanità. Lungo i passaggi, occasionali villaggi fungono da stazioni di passaggio per servire le navi di passaggio. Del carico, i dati Cristalli sono i più importanti. Necessari alla vita nello spazio, devono essere protetti a tutti i costi. Senza di loro l’umanità potrebbe non essere in grado di sopravvivere. Vedendo un’opportunità, il maggiore assetato di potere Apheron, si allea con le forze oscure e pianifica come sottrarre i Cristalli e farne merce di scambio nei villaggi che dipendono da essi. All’interno dei CoreFire, incapace di liberarsi, un terrorizzato Capitano Hollinger osserva impotente mentre uomini incappucciati caricano i Cristalli vitali per le Colonie sulla nave pirata, e inviano lui e il suo mercantile spaziale dove infuria il plasma…
Fonte: ColinCantwell.com