Colin Firth è diventato italiano
Colin Firth italiano a tutti gli effetti. L’annuncio del Ministero dell’Interno.
Da pochi giorni in sala con Kingsman: Il cerchio d’Oro, Colin Firth è ufficialmente diventato un cittadino italiano. Da 20 anni sposo di Livia Giuggioli, produttrice e documentarista con cui l’attore ha avuto Luca, nato nel marzo 2001, e Matteo, nato nell’agosto 2003, Firth ha ottenuto la cittadinanza direttamente dal Ministero dell’interno.
[quote layout=”big”]”È stata concessa oggi a Colin Andrew Firth la cittadinanza italiana. Ha sposato una cittadina del nostro paese ed ha dichiarato in più occasioni il suo amore per la nostra terra”.[/quote]
Poche parole ma buone per certificare un doppio passaporto, voluto da Firth anche per protestare contro la Brexit. Nel 2009 Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e Premio BAFTA grazie a A Single Man di Tom Ford, Colin ha poi vinto tutto quel che c’era da vincere grazie al ruolo di Giorgio VI del Regno Unito ne Il discorso del re di Tom Hooper: un Premio Oscar come miglior attore protagonista, il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico, il Premio BAFTA e due Screen Actors Guild.
Nato a Grayshott, nello Hampshire, in Gran Bretagna, Colin parla correntemente italiano e vive tra Londra e Città della Pieve. Sei anni fa è stato insignito dell’onorificenza ‘Commendatore dell’Ordine dell’Impero Britannico’.