Home Curiosità Colpa delle Stelle diventa Colpa dell’ebola: il trailer parodia con Sarah Silverman

Colpa delle Stelle diventa Colpa dell’ebola: il trailer parodia con Sarah Silverman

“A volte l’amore è la più contagiosa delle malattie”

di grazias
pubblicato 6 Ottobre 2014 aggiornato 30 Luglio 2020 21:38

Colpa delle Stelle è il film, tratto dal best-seller di John Green, in grado di emozionare tutti i romantici che calpestano il nostro globo terracqueo. Era dunque inevitabile che, prima o poi, ne arrivasse una parodia coi fiocchi e a regalarcela è stata Sarah Silverman durante l’ultima puntata del Saturday Night Live. La monologhista americana ha ideato il trailer di un ipotetico sequel di questa pellicola campione d’incassi: protagonista una coppia di adolescenti alle prese non più con un tumore, come nella trama originale, ma con…l’ebola.

Olive (Sarah Silverman) è infatti affetta dal virus che attualmente sta terrorizzando il mondo intero solo che Peter, il ragazzo che se ne innamora, inizialmente non lo sa. Durante una romantica dichiarazione d’amore, però, scopre la dura verità e da quel momento le cose per loro cambieranno drasticamente. Forse dovremmo parlare con dei medici per capire quanto sia alto il rischio di contagio, ipotizza lui sentendosi rispondere: Bah, i medici…se conoscessero abbastanza questa malattia perché mio padre sarebbe morto di ebola?

Una domanda legittima che getta Peter nello sconforto: gli sembrerebbe meschino mollare Olive così su due piedi ma, allo stesso tempo, pare essere piuttosto attaccato alla vita. Tanto quanto lei lo è alla sua bombola d’ossigeno, almeno. I siparietti tra i due sono davvero irresistibili, un po’ come quelli che si crearono tra i Golden Retriever nel trailer parodia di Cinquanta Sfumature di Grigio. Ma forse, stavolta, è tutto ancora più divertente.

Se siete dotati di black humor, cliccate play nel video che trovate in apertura. Possiamo assicurarvi che non ve ne pentirete. Nel frattempo, cerchiamo la petizione da firmare per poter far arrivare questo film nelle sale. Meriterebbe davvero.