Come Dio comanda – la locandina
Vi abbiamo portati sul set, vi abbiamo mostrato il trailer e una ricca fotogallery. Oggi vi regaliamo la locandina di Come Dio comanda, nuovo film diretto da uno dei registi più interessanti del panorama cinematografico italiano, Gabriele Salvatores. Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, che ha collaborato alla stesura dello script, il film vede fra
Vi abbiamo portati sul set, vi abbiamo mostrato il trailer e una ricca fotogallery. Oggi vi regaliamo la locandina di Come Dio comanda, nuovo film diretto da uno dei registi più interessanti del panorama cinematografico italiano, Gabriele Salvatores. Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, che ha collaborato alla stesura dello script, il film vede fra i protagonisti Elio Germano, Filippo Timi, Fabio De Luigi, Angelica Leo e – per la prima volta sullo schermo – Alvaro Caleca.
Questa la trama: provincia del Nord Italia. Una landa desolata alle pendici di maestose montagne. Case sparse e costruite lungo una superstrada in mezzo a enormi depositi di legna, centri commerciali e neon. Qui vivono un padre e un figlio. Rino e Cristiano Zena. Rino è un lavoratore precario e educa suo figlio Cristiano, che fa le scuole medie, come può. Hanno un solo amico. Si chiama Quattro Formaggi che, per via di un incidente, non sta tanto bene, la sua testa non funziona più come prima. Quattro Formaggi vive per Rino, adora Cristiano, e passa le sue giornate in casa costruendo uno strano presepio, fatto di pupazzi, soldatini, bambole e oggetti che lui recupera dalle discariche della città…
Dice Salvatores: “Come in Shakespeare c’è un “prima”, c’è una notte tempestosa e c’è un “dopo”. Ci sono tre personaggi: c’è un re, padre-padrone, c’è un figlio-principe adolescente e c’è un “fool”, un matto, un buffone. E, spesso, i personaggi di Shakespeare nel primo atto si raccontano al pubblico, nel secondo atto naufragano su isole deserte, si perdono di notte in boschi intricati o in lande desolate nel mezzo di una tempesta e, nel terzo atto, escono trasformati da quell’esperienza. Gli adolescenti crescono e il padre, dio, re, padrone appare ai loro occhi, finalmente, solo come un uomo. Anche il padre Rino, il figlio Cristiano e il fool Quattro Formaggi, si ritrovano di notte, in un bosco, durante una tempesta…”