Comic Movie: recensione in anteprima
Dagli States un’affollata antologia comedy tra il demenziale e lo scatologico che riunisce un cast fantasmagorico e ben 13 registi, il risultato? Molto rumore per nulla.
A seguire un riassunto di tutti gli episodi (attenzione agli spoiler indesiderati):
E’ il primo di aprile e due amici per vendicarsi di un borioso vicino lo invitano per parargli di un misterioso e vietatissimo film dal titolo Movie 43, così mentre uno dei due lo distrae l’altro navigando su siti porno gli riempie il portatile di virus. Durante la ricerca di questo fantomatico “Movie 43″ si susseguiranno una serie di sketch: una donna (Kate Winslet) ha un appuntamento al buio con un fascinoso uomo (Hugh Jackman) che ha un piccolo difetto, un paio di testicoli che gli sporgono da sotto il mento; Robert (Liev Schreiber) e Samantha (Naomi Watts) hanno un figlio adolescente, Kevin (Jeremy Allen White), che non frequenta la scuola ma viene educato in casa con tanto di nonnismo, bullismo, punizioni e feste scolastiche; Julie (Anna Faris) e Doug (Chris Pratt) stanno insieme da un anno, lei gli confessa un suo feticismo estremo a sfondo scatologico e il nostro eroe per accontentarla si scola una bottiglia di lassativo; Neil (Kieran Culkin) sta lavorando in un supermercato quando incontra la sua ex Veronica (Emma Stone), saranno scintille e momenti hot, peccato che il microfono della cassa sia acceso; ad uno speed date di supereroi Batman (Jason Sudeikis) e Robin (Justin Long) devono sventare il piano malvagio del Pinguino e dell’Enigmista; Donald (Stephen Merchant) ed Emily (Halle Berry) hanno un primo appuntamento che verrà rivoluzionato da una versione estrema del gioco “Obbligo o Verità”.
Pete (Johnny Knoxville) cattura un leprechaun (Gerard Butler) e con il suo coinquilino Brian ( Seann William Scott) lo tortura per scoprire dove nasconde la sua pentola d’oro; una società sta tenendo un meeting per un problema tecnico con l’iBona, un lettore MP3 con le fattezze di una donna nuda a grandezza naturale e il capo (Richard Gere) ascolta varie proposte su come ovviare al fatto che una ventola posta in un punto “strategico” abbia causato mutilazioni delle parti intime di alcuni adolescenti; è il primo appuntamento per Nathan (Jimmy Bennett) e Amanda (Chloë Grace Moretz), ma lei si rende conto che sta avendo le sue prime mestruazioni e crea il caos cercando di nasconderlo; Amy (Elizabeth Banks) è preoccupata che Beezel, il gatto psicopatico e possessivo del suo fidanzato Anson (Josh Duhamel), si stia intromettendo nella loro relazione; 1959: l’allenatore Jackson (Terrence Howard) cerca di spiegare alla sua squadra di pallacanestro, prima di un incontro con una squadra di soli bianchi, la superiorità dei neri nel gioco del basket.
E’ da qualche tempo che i fratelli Peter e Bobby Farrelly hanno perso decisamente smalto e stavolta a mancare il bersaglio è Peter ma in solitaria, che mette in scena in veste di produttore e co-regista (suoi gli episodi “Un piccolo difetto” e “Obbligo o verità”) un’affollata comedy a episodi, infarcita di volgarità e in cui la risata latita paurosamente, mentre alcuni dei nostri attori preferiti si cimentano in ruoli grotteschi e imbarazzanti (vedi Hugh Jackman con un paio di “zebedei” piazzati in bella vista sotto al mento piuttosto che Anna Faris in version fetish con una perversione da toilette)
Sembra incredibile ma con un progetto del genere, che sulla carta prometteva scintille, ci ritroviamo invece ai livelli di un “Disaster Movie” (stiamo parlando di uno dei punti bassi mai raggiunti dalla comicità americana). Questo Comic Movie butta una tonnellata di talento alle ortiche con trame di una banalità disarmante e un susseguirsi di episodi in cui ad ogni nuovo sketch la speranza di farsi una bella risata va sempre più affievolendosi, fino a svanire del tutto una volta giunti ai titoli di coda.
Se dobbiamo salvare qualcosa di questa confusionaria operazione scegliamo l’episodio Amore scolastico con Chloe Moretz e Christopher Mintz-Plasse, ma questo dipende soprattutto dalla bravura degli interpreti, un po’ come accade in Obbligo o verità in cui si dimostra ancora una volta l’invulnerabilità “artistica” della talentuosa Halle Berry la cui classe resta miracolosamente intonsa, nonostante Catwoman e il modo in cui si è conciata in questo film (vedere per credere).
E’ da qualche tempo che si abusa di termini come dissacrante e “politicamente scorretto”, nel caso di quest’antologia si ha un esempio pratico di come il tentativo di voler scandalizzare e provocare ad ogni costo finisca per far dimenticare lo scopo ultimo di operazioni come questa, che è quello di scatenare la risata, alta o bassa che sia e con un cast del genere non c’è scusa che tenga per un risultato così deludente.
Voto di Pietro: 3
Comic Movie (commedia / USA 2013) Un film di Elizabeth Banks, Steven Brill, Steve Carr, Rusty Cundieff, James Duffy, Griffin Dunne, Peter Farrelly, Patrik Forsberg, James Gunn, Bob Odenkirk, Brett Ratner. Con Chloe Moretz, Elizabeth Banks, Hugh Jackman, Emma Stone, Naomi Watts, Gerard Butler, Kristen Bell, Anna Faris, Kate Winslet, Richard Gere, Uma Thurman, Seann William Scott, Chris Pratt, Justin Long, Patrick Warburton, Christopher Mintz-Plasse, Josh Duhamel, Liev Schreiber, Bobby Cannavale. Nelle sale dal 5 settembre 2013. Qui trovate il trailer italiano del film.