Con tutto l’amore che ho: amore e stalking al cinema
Amore e stalking, dall’Otello di Shakespeare al cinema di Angelo Antonucci, con Barbara de Rossi, Sandra Milo e la figlia di Al Bano e Romina Power
Le attenzioni ossessive, minacciose e persecutorie perpetrate da ogni genere di stalker, nutrono da tempo anche le condotte moleste della settima arte, dal Cape Fear del 1962 con Robert Mitchum e Gregory Peck a quello del 1991 di Martin Scorsese con Robert De Niro nella pelle tatuata del sadico stupratore, dallo spagnolo Ti do i miei occhi (Te doy mis ojos, 2003) di Icíar Bollaín, al debutto di Joe Verni con Stalking Eva e gli effetti speciali di Sergio Stivaletti.
I film che trattano di stalking, inquadrando gli atteggiamenti persecutori e molesti degli ex fidanzati vendicativi, contano anche Con tutto l’amore che ho, sceneggiato e diretto da Angelo Antonucci, prodotto da Silvestro Marino e distribuito al cinema dal prossimo 22 ottobre.
Una storia tanto classica quanto attuale, messa in scena e in parallelo con l’Otello di Shakespeare, nell’accademia d’arte drammatica frequentata dalla giovane studentessa e aspirante attrice Lisa, come la Cristel Carrisi (già cantautrice e figlia di Al Bano e Romina Power) che debutta sul grande schermo interpretandola, al fianco di Barbara de Rossi nei panni di madre depressa e alcolizzata, di Sandra Milo in quelli dell’eccentrica nonna musicista, con Patrizio Rispo, Vincenzo Soriano, Fabio Ferrante, Elena Fonga, Massimiliano Dau, Biagio d’Anelli, Anthony Manfredonia e lo stesso Angelo Antonucci.
Per la giovane Lisa, reduce da un amore ossessivo con il violento Marco, è anche la messa in scena di una passione travolgente con un attore della compagnia teatrale, fino a quando l’ex fidanzato fa la sua comparsa sul set, annebbiato dalla gelosia e dalla brama di vendetta. Il trailer non sembra promette troppe affinità con la tragedia di Shakespeare ma ben presto potrete constatarlo da soli.