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Cowboys and Aliens e I Puffi 3D pareggiano al box office americano

Clamoroso negli Usa. Pareggio al botteghino, con Cowboys and Aliens e I Puffi 3D riusciti ad incassare la stessa cifra

pubblicato 31 Luglio 2011 aggiornato 1 Agosto 2020 09:45



Un testa a testa all’ultimo sangue, che ha del clamoroso. Perché fino a giovedì sera nessuno avrebbe scommesso un euro sull’eventuale sconfitta di Cowboys and Aliens nei confronti dei Puffi 3D in questo weekend di programmazione statunitense. E invece l’incredibile è avvenuto. Perché il film della Sony ha incassato più di quanto chiunque si sarebbe mai aspettato, con il titolo della DreamWorks/Universal clamorosamente deludente. Entrambi i titoli, secondo le previsioni tipiche della domenica sera, avrebbero incassato la stessa identica cifra, ovvero 36,200,000 dollari. Solo domani, con gli incassi ‘ufficiali’, sapremo chi ha realmente vinto, anche se vincitore e sconfitto sono facilmente intuibili. I Puffi hanno raccolto più di quanto ci si attendesse, con una media per sala di 10,663 dollari, mentre malissimo è andata al film della Universal, con una media per sala di 9,653 dollari. 163 milioni di dollari di budget, 14 anni di sviluppo e una dozzina di sceneggiatori, per un esordio che si può definire quasi disastroso. Perché quasi certamente il film di Favreau farà fatica ad abbattere il tetto dei 100 milioni di dollari casalinghi, quando in realtà dovrà incassarne circa 400 worldwide per iniziare a fare realmente cassa. E sarà dura, durissima riuscire in tale impresa.

Usciti dalla battaglia per il primato, in terza posizione è scivolato Captain America. Pesante -61.7% sugli incassi per il cinecomic della Marvel, riuscito ad incassare altri 25 milioni di dollari nelle ultime 72 ore, arrivando così ai 116 milioni. Siamo in linea con gli incassi di Thor, arrivato due mesi fa ai 120 milioni nello stesso lasso di tempo. Da entrambi i titoli ci si attendeva forse qualcosina di più, con il tetto dei 200 milioni di dollari sogno rimasto purtroppo per loro irrealizzato. 4° posizione per Harry Potter e i Doni della Morte Parte 2. Grazie ai 22 milioni di dollari incassati il film della Warner ha agguantato i 318 milioni di dollari, battendo l’incasso americano del primo storico Potter, e facendo crollare il muro del miliardo di dollari worldwide. E’ il nono film della storia a riuscirci, il secondo di questo 2011, dopo I Pirati dei Caraibi 4, ma anche il più veloce. Perché mai nessuno, compreso Avatar, era riuscito ad agguantare un traguardo simile in così poco tempo. Per la precisione Potter è arrivato ai 1,008,460,000 dollari, con i 1,119,110,941 dollari incassati da Il Ritorno del Re, terzo film in questa speciale classifica, decisamente alla portata. Quinta piazza per la terza new entry ‘forte’ del fine settimana, ovvero Crazy, Stupid, Love. Poco più di 19 i milioni di dollari incassati, per un film che punta ora alla forza del passaparola, senza dimenticare che ci troviamo dinanzi all’esordio più ‘basso’ per un film di Steve Carell dai tempi di L’amore secondo Dan.

Calo contenuto e sesta posizione per un’altra commedia, ovvero Friends With Benefits, arrivata ai 38 milioni di dollari, dopo esserne costati 35, con Horribile Bosses chiamato a completare il trittico della commedia in settima posizione, con un bottino di tutto rispetto, pari a 96 milioni di dollari. Ne è costati solo 35. Sono invece 338 i milioni di dollari incassati fino ad oggi da Transformers 3, come Potter ormai ad un passo dal miliardo di dollari. In questo caso siamo arrivati a quota 982,892,000 dollari worldwide. Anche per Bay sarà questione di ore, e il muro del miliardo crollerà. A chiudere la Top10 troviamo infine Zookeeper, arrivato ai 69 milioni di dollari, e Cars 2, ultimo della chart con 182 milioni di dollari. Escluso A Bug’s Life, del lontano 1998, è il peggior incasso per un film Pixar nella storia del botteghino americano. Altro fine settimana impegnativo il prossimo, grazie all’arrivo di The Change-Up, ennesima commedia R-Rated di questi ultimi mesi, made in Universal, e l’atteso Rise of the Planet of the Apes della Fox. Riuscirà il film di Rupert Wyatt a spodestare dal trono l’inedita coppia di quest’ultimo weekend?