Cristina Comencini: accoglienza fredda per ‘A casa nostra’
Il film di Cristina Comencini ‘A casa nostra’ ha ricevuto a Roma un’accoglienza alquanto particolare da parte della stampa. Qualche fischio e sporadici applausi per la pellicola incentrata sul tema del denaro. E fra gli addetti ai lavori, c’è chi chiede alla regista di ammettere di aver confezionato un film non riuscito. Anche esso, come
Il film di Cristina Comencini ‘A casa nostra’ ha ricevuto a Roma un’accoglienza alquanto particolare da parte della stampa. Qualche fischio e sporadici applausi per la pellicola incentrata sul tema del denaro. E fra gli addetti ai lavori, c’è chi chiede alla regista di ammettere di aver confezionato un film non riuscito. Anche esso, come i film presentati negli scorsi giorni, è attualmente in gara alla Festa del cinema di Roma.
“In Italia ogni giorno c’è uno scandalo, con conseguenze sulle vite di noi tutte cento volte peggio di quello che si vede nel film” ha risposto la regista a chi l’ ha accusata di aver prodotto un film troppo lento. “L’ importanza del denaro nella società odierna”; su questo punto la Comencini è stata molto chiara, e da qui nasce la volontà di incentrate il suo lungometraggio proprio su questo tema.
Il film è interpretato da Valeria Golino, Laura Chiatti, Luca Zingaretti e Luca Argentero ed è ambientato a Milano dove persone dagli stili di vita completamente differenti hanno come unico filo conduttore il denaro. Il denaro che circola da una storia all’altra, da un’ umanità all altra, costituisce la drammaturgia e il ritmo della pellicola.